Red Star OS (hai capito sti nordcoreani?!)

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aschenaz
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Red Star OS (hai capito sti nordcoreani?!)

Messaggio da aschenaz »

Sarà una dittatura, avranno le bombe, però è l'unico paese al mondo (se sbaglio, ben vengano le smentite) che abbia adottato ufficialmente un sistema operativo libero, abbandonando definitivamente microsoft. Il Red Star OS è una distribuzione appositamente dedicata e perfettamente localizzata di Linux, che, nonostante usi una versione modificata di KDE 3, è decisamente sobria in quanto a requisiti hardware: funziona infatti già sotto PIII a 800 Mhz, con 256MB di RAM e 3 GB di hard-disk! Ad una ricerca frettolosa, non sono riuscito a capire quale sia la distribuzione genitrice...

Ecco la pagina di wikipedia: http://en.wikipedia.org/wiki/Red_Star_OS

rmariotti
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Re: Red Star OS (hai capito sti nordcoreani?!)

Messaggio da rmariotti »

esiste anche Nova(la distro del buon vecchio Fidel): https://en.wikipedia.org/wiki/Nova_%28o ... _system%29 :D

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aschenaz
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Re: Red Star OS (hai capito sti nordcoreani?!)

Messaggio da aschenaz »

:lol:
Sembra un po' un controsenso: il software libero che attecchisce meglio dove c'è la dittatura!

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brg
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Re: Red Star OS (hai capito sti nordcoreani?!)

Messaggio da brg »

aschenaz ha scritto::lol:
Sembra un po' un controsenso: il software libero che attecchisce meglio dove c'è la dittatura!
Attecchisce dove ci sono le dittature "cattive", quelle per cui vale l'embargo americano e non possono comprare tecnologia ufficiale. I clienti istituzionali possono richiedere particolari garanzie, quali revisioni del codice sorgente (es. http://www.zdnet.com/microsoft-opens-so ... 040089481/ ), ai produttori di software proprietario, ma quelli sotto embargo non possono essere clienti ufficiali quindi questi vantaggi contrattuali non li hanno. Visto che la possibilità, tutt'altro che remota, di presenza di backdoor nel software proprietario a tutto vantaggio di potenze straniere è una minaccia grave, che tu sia dittatura oppure no, è abbastanza naturale che si buttino sul software open source. Mi meraviglierei del contrario.

Puoi aggiungere alla lista il Venezuela (http://en.wikipedia.org/wiki/Canaima_%2 ... _system%29 ) e la Cina (http://en.wikipedia.org/wiki/Red_Flag_Linux ), che comunque usa ancora molto Windows per ragioni di retrocompatibilità. La principale ragione per cui non ci sono grandi conversioni a Linux nel primo mondo, rimane principalmente la necessità di continuare ad usare il software per Windows che si è sempre usato, mentre, al di là delle più o meno dittature, in buona parte del terzo mondo ci sono programmi di informatizzazione basati su Linux.

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