Figurati! ^^ Non quoto punto per punto perché spero di esser più chiaro in questo unico periodo. Quel che intendo dire è che è sbagliato, semprea mio avviso, approcciarsi ad un linguaggio di programmazione ad oggetti se si vuole "conoscere" la programmazione nel senso più ampio del termine. Non sto dicendo che uno che programma SOLO in un dato linguaggio di programmazione non sia un programmatore, dico solo che è un programmatore "limitato" perché non conosce le basi della programmazione, quelle che hanno poi portato allo sviluppo di ulteriori linguaggi.
Ti sei spiegato bene, le cose stanno proprio così. Per controllo hardware intendo tutti gli aspetti implementativi che ti permettono di interagire con un dispositivo hardware.d4z_c0nf ha scritto:Il concetto di controllo dell'hardware soprattutto non mi è ben chiaro. Devo pur dire che ormai anche la facoltà di Informatica ha cambiato il suo approccio, dando molta importanza alla fase di progettazione e quindi all'approccio ingegneristico allo sviluppo software. Credo che attualmente, ma accetto smentite, la vera differenza sia che la facoltà di Informatica si proponga di formare degli speciacilisti del settore, senza però sottovalutare l'aspetto ingegneristico volto alla risoluzione dei problemi, mentre Ing. Informatica, a scapito della pratica nello sviluppo del software, tenda a fornire un'educazione "scientifica" più ampia che abbraccia altri campi quali l'elettronica e le telecomunicazioni la robotica, che necessitano di nozioni matematiche un po' più forti.
Con questo non voglio dire che gli uni siano meglio degl'altri.
Sì strutturata sorry. Tendo sempre a chiamare i linguaggi di programmazione strutturati, imperativi... ^^'' Comunque dai linguaggi di programmazione strutturati sono nati poi i linguaggi di programmazione ad oggetti, volendo fare proprio il sempliciotto si può dire che nella programmazione ad oggetti, ci sono contenitori che contengono pezzi di codice strutturato.d4z_c0nf ha scritto:Altra perplessità mi viene dalla tua (Salvius) contrapposizione tra programmazione "imperativa" e ad oggetti. Ho sempre pensato che la imperativa fosse un insieme che contenesse al suo interno la programmazione ad oggetti, e che fosse la programmazione dichiarativa a contrapporsi a quella imperativa. Forse intendevi programmazione strutturata?