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Inviato: mer 5 apr 2006, 18:31
da Sawk
bookmarco subito il forum di Danimoth

Inviato: mer 5 apr 2006, 19:23
da albatros
Quanta ipocrisia che ho visto in molte persone.
Davvero quei 4 topic hanno totalizzato piu` di 4000 accessi, segno che, in fondo, alla gente interessava. Questa gente, invece che stare in silenzio, poteva esprimerlo prima il proprio dissenso.
Non mi sento ipocrita nel non essere intervenuto in una discussione che ritenevo molto interessante, ma in cui non mi sentivo a mio agio come modalità di confronto e in cui un mio intervento (che sarebbe stato piuttosto lungo) avrebbe potuto contribuire a infiammare ancor più gli animi anziché placarli (sono ex cattolico...).

Quanto a esprimere il dissenso, essendo non un moderatore, ma un semplice ospite di questo forum e per di più da tempi recenti (anche se conosco slacky.it da più di due anni), credevo e credo tuttora che fosse opportuno rimanere a guardare, perché, come anche Samiel ha detto in sostanza, non è facile stabilire dei limiti...
Una volta che però Loris ha deciso che questi limiti erano stati oltrepassati, mi è parso giusto segnalargli anch'io, come tanti altri, che condividevo la sua scelta, pur con un certo rammarico, perché se nessuno di noi avesse espresso la propria opinione a Loris sarebbe rimasto il dubbio di aver fatto una cosa sgradita alla comunità e comunque avrebbe avuto meno elementi per orientarsi per casi futuri.

Di nuovo un salutone a tutti.

Gabriele Inghirami

Inviato: mer 5 apr 2006, 23:56
da TheSnowBoarder
Reputo pessima la decisione di Loris.

Non è limitando la libertà che si diventa amici di tutti.

Non ho trovato nulla di scandaloso nei forum incriminati.
Qualcuno ha esagerato; e allora ?

Non siamo capaci di reggere al peso di un po' dialettica ?

Ho sempre apprezzato Slacky.it per l'eterogeneità degli argomenti:
non una setta di fanatici linuxari, ma un insieme di gente
aperta al dibattito con la passione per l'informatica.

Ma dal momento che adesso cambiano le regole del gioco,
è probabile che non voglia più frequentare questo sito.

Pessima scelta, Loris

Inviato: gio 6 apr 2006, 1:00
da Thevenin
Sono sostanzialmente concorde con quanto detto da TheSnowBoarder e da DaNiMoTh, ritengo infatti che il livello di maturità di una comunità, anche se fortemente caratterizzata come questa, si misuri anche con la qualità e l'eterogeneità degli argomenti trattati, perchè la testa delle persone, mi auguro, arriva più in là del computer e di linux.

Questa comunità prevede, o meglio prevedeva, un area di discussione libera, e secondo me, se effettivamente fosse stato il caso, occorreva prima isolare e poi magari bannare i provocatori e gli squilibratori.
Ricordo, a quanti hanno postato prima in linea con la decisione assunta, che quando non piacciono gli argomenti trattati, si ha nelle mani uno strumento quanto democratico, quanto formidabile, cioè quello di non postare.

Chiudo, sottolineando il mio totale dissenso con i responsabili di questa decisione, ma tenendo a rimarcare che la rispetterò, anche se, data la mia scarsa propensione a discutere di argomenti meramente tecnici, penso che difficilmente mi rivedrete su questo forum.

Inviato: gio 6 apr 2006, 1:49
da samiel
Tutto quello che volete, la libertà è bella,
il confronto appassionante, ma scrivere,
ad esempio, che il credere è sinonimo
di stupidità a mio avviso eccede qualsiasi
libera espressione di idee e trasborda
palesemente nel becero insulto.
Eppure abbiamo letto questo ad altro:
cose che potevano ferire la sensibilità
e le convinzioni di alcuni. Ciò del tutto
a prescindere dalle mie convinzioni personali.
Dubito fortemente che affermare
"io dico che le TUE idee fanno schifo"
sia una civile manifestazione di dissenso,
men che mai "un po' di dialettica".
Lo stesso se si definisce "branco di pecore"
o "bambini di due anni" chi la pensa altrimenti
da noi. C'è solo cattivo gusto e presunzione.
A me sembra il contrario della dialettica:
quando non si hanno argomentazioni,
ci si serve di esclamazioni. Non si argomenta
la propria tesi, ma si insulta l'avversario.
Inoltre, se questo sito si chiama slacky.it,
vuol dire che al centro dei suoi interessi
è Slackware. CIò non ha finora ostato
all'espressione di contenuti altri, ma comunque
una degenerazione del dibattito c'è stata.
Io non sono il creatore e il manteiner di questo sito,
la decisione di Loris mi sta bene. Di conseguenza
posso solo salutare coloro che decideranno
di non frequentarlo più. E che si perderanno
S4d 3° edizione.........

M.

Inviato: gio 6 apr 2006, 10:47
da first
samiel ha scritto:Tutto quello che volete, la libertà è bella,
il confronto appassionante, ma scrivere,
ad esempio, che il credere è sinonimo
di stupidità a mio avviso eccede qualsiasi
libera espressione di idee e trasborda
palesemente nel becero insulto.
Eppure abbiamo letto questo ad altro:
cose che potevano ferire la sensibilità
e le convinzioni di alcuni. Ciò del tutto
a prescindere dalle mie convinzioni personali.
Dubito fortemente che affermare
"io dico che le TUE idee fanno schifo"
sia una civile manifestazione di dissenso,
Non so perche' ma mi sento chiamato in causa...
ripeto anche a te come a paoletta (che si scuso' per avermi frainteso):
la frase:"credere e' sinonimo di stupidita'" fa parte di un discorso piu' ampio, e ovviamente se viene presa e tolta dal contesto puo' essere facilmente strumentalizzata (proprio come stai facendo tu) per farmi appare come un "becero insultatore che ferisce la sensibilita'".
Ripeto altresi' il ragionamento COMPLESSIVO di cui quella frase era solo una componente:
l'idea di molti e' che chi crede e' solo uno stupido, perche' basa la sua condotta su precetti (dogmi) non dimostrabili con la ragione, sempre gli stessi "molti" credono ciecamente nelle scienze (che sono anchesse basata su dogmi/assiomi). Quindi dimostro come sia stupido (questo si') chi accusa un altro di essere ingenuo credulono quando esso stesso e' ingenuo credulone.
E' un sillogismo, cribbio!

Riguardo alla frase " le TUE idee mi fanno schifo", ti sei dimenticato di dire che quelle idee si riferivano ad un "invito esplicito a non andare a votare" ( e non di andare a votare scheda nulla). Ora, se mi permetti, certe idee, contrarie alla costituzione Italiana che sancisce che il voto e' un diritto e un dovere di ogni cittadino, devono essere accettate senza biasimo mi sembra oltraggioso per chi e' morto per darci un paese libero e democratico.

Inviato: gio 6 apr 2006, 16:48
da masalapianta
first ha scritto:un paese libero e democratico.
ROTFL!!! mi sa che ti confondi con un paese sovrano, noi purtroppo siam colonia e liberi non siamo.

Inviato: gio 6 apr 2006, 18:39
da samiel
Io non ho frainteso nulla. Quella frase è a mio avviso
offensiva per la forma, del tutto indipendentemente
dal contesto nel quale risulta inserita e qualunque sia
il significato globale del discorso.

La tesi l'ho capita benissimo, anche se non la condivido.
Mi pare metta semplicisticamente sullo stesso piano
i dogmi della fede e gli assiomi o comunque i presupposti
delle scienze. Ma fare di tutta l'erba un fascio
non porta lontano. Nemmeno Feyerabend ha mai detto davvero
che scienza e fede sono la stessa cosa.
E quando Kuhn atttribuisce alla "fede" le scelte paradigmatiche del ricercatore,
ancora una volta non intende una fede
di tipo religioso.
Volendo "spandere" un tantino, potrei rimandarti
alla mia sintesi dell'epistemologia contemporanea
in "Filosofie del Novecento" (B. Mondadori)
e alla mia monografia sul neoempirismo logico (Mursia).
Questi sono discorsi delicati, in cui l'accezione delle singole espressioni
va calibrata ben di più di quanto tu non abbia fatto.
Inoltre, in logica, i sillogismi non si usano più da tempo...
Che sei, un neoscolastico? :shock:

Infine, a proposito dell'ultima espressione,
ancora una volta non si tratta di contenuti.
Il dibattito su partecipazione o astensionismo
è di per sé del tutto legittimo. E ancora una volta
io non guardo ai contenuti. Sono stato io,
in quel tread, a ricordare l'articolo della Costituzione
che definisce il voto un dovere civile,
tesi che approvo in toto. Per cui, stando alla sostanza,
sono perfettamente d'accordo con te,
e non mi sono mai perso una elezione o un referendum.
Ma ritengo che la civiltà del dibattere esiga comunque
di mantenere anche formalmente lo scontro
a un certo livello di decoro verbale.
Solo a questa condizione saremo tutti convinti
che vale la pena di discutere col nostro interlocutore:
se, da parte di tutti, è manifesto
il rispetto per tutti.

M.

Inviato: gio 6 apr 2006, 21:45
da first
Quindi il succo di tutto e': calibrare le parole affinche la forma (e non la sostanza) non urti la sensibilita' di pochi.

Mi fa rabbia che questo tuo intervento e' giunto in ritardo e "tirato fuori con le pinze", se no poteva dare uno sviluppo positivo al dibattito religioso e/o politico che ha dato tanto scandalo ma che, come dici tu, racchiudeva delle idee sempliciste e banali (come la mia).

Andando a calibrare meglio le mie parole ti posso citare a mia volta Popper il quale sostiene che la scoperta scientifica "è impossibile senza la fede in idee che hanno una natura puramente speculativa, e che talvolta sono addirittura piuttosto nebulose; fede, questa, che è completamente priva di garanzie dal punto di vista della scienza e che, pertanto, entro questi limiti è 'metafisica' ".

Quindi sia che si parli di religione o di scienza, bisogna per forza avere a che fare con la fede in qualcosa di superiore che prescinde dai concetti di falsificazionismo e di confutabilita'.

Ps non tutti i sillogismi sono illogici, e rimarco che il mio era da usare proprio per contraddire l'idea che chi crede in una religione e' uno stupido, pensierino si banale quanto "catastrofico per l'ordine".. bho!

Inviato: gio 6 apr 2006, 21:52
da samiel
Ma se riapriamo il dibattito....
Meglio farlo coi private messages,
se ti interessa il mio punto di vista
su Popper...

M.

Inviato: gio 6 apr 2006, 21:55
da first
samiel ha scritto:Ma se riapriamo il dibattito....
Meglio farlo coi private messages,
se ti interessa il mio punto di vista
su Popper...

M.
te ghè rason,

cancella, per piacere, il mio ultimo intervento e finiamola qui

Re: Limitazione forum "Libera"

Inviato: ven 7 apr 2006, 20:51
da NoNiX-NoParty
[quote="Loris"]Nuova regola del forum.

Per motivi di ordine, nel forum "Libera" non sono ammessi argomenti che trattano [b]Politica[/b] e [b]Religione[/b]. Verrà chiuso ogni discussione/messaggio senza preavviso.[/quote]

Molto bene !

Inviato: mar 11 apr 2006, 23:59
da darkside04
DaNiMoTh ha scritto:Ma vorrei che la prossima volta, invece che gli argomenti, siano bannate le persone, per un'applicazione piu` giusta del regolamento, che dice:
E' naturalmente ben accetto un linguaggio che non crei problemi a tutti gli altri frequentatori del forum. rendendo "illegale" il contrario e Non è ammesso utilizzare lo spazio del forum per dispute personali di ogni genere tra utenti/membri.


Quoto pienamente piuttosto che chiudere la discussione ai moderati bannare gli esagitati e i non rispettosi delle regole.

Re: Limitazione forum "Libera"

Inviato: gio 22 giu 2006, 15:07
da targzeta
Loris ha scritto:Nuova regola del forum.

Per motivi di ordine, nel forum "Libera" non sono ammessi argomenti che trattano Politica e Religione. Verrà chiuso ogni discussione/messaggio senza preavviso.
Se mi dici che vuoi vietare a qualcuno la liberta' di espressione perche' il giocattolo e' tuo, concordo con te. Se cerchi altri argomenti, non lo sono piu'.
Una negazione e' comunque una negazione, e una negazione e' appunto una negazione della liberta'.

I bambini giocano, i vecchi sono stanchi e i giovani lottano!!!
Secondo voi per niente si dice che i vecchi sono saggi?

Nel momento stesso in cui ad una persona viene voglia di offendere un altra c'e' qualcosa di sbagliato. Non attacchiamoci alle cose, vogliamoci bene (peace and love)!
Religione, politica, sport, computer, etc..etc.., possono comunque essere fonte di discussioni accese, animate, volgari, scadenti. E se un giorno ci accorgeremo che molta gente parlando di calcio esagera? Basta parlare di calcio!!! E se....

Perche' ci arrabbiamo, e' questa l'unica domanda a cui si deve dare una risposta. Da dove nasce la nostra rabbia?
Bene amici miei, la nostra rabbia viene dall'attaccamento alle cose! Pensateci un attimo, ci arrabbiamo se qualcuno offende i nostri ideali, perche' siamo attaccati ai nostri ideali! Se qualcuno ci ruba una macchina, non ci vediamo piu' dalla rabbia, perche' era la NOSTRA macchina (e porca l'oca non l'avevo ancora finita di pagare).

La soluzione universale e' quindi lavorare affinche' il nostro attaccamento alle cose venga smussato il piu' possibile. Non serve evitare alcuni discorsi, e' solo fumo sugli occhi!!!
Certo, Loris dice:"il forum e' lo gestisco a modo mio", perfetto, come dargli torto, in una qualche forma anche lui e' attaccato al suo forum.

Spina

Inviato: gio 22 giu 2006, 20:54
da linus.bash
QUOTO :wink:

Effettivamente...se ci sono discussione calde basta chiuderle. :roll: