Pagina 4 di 8

Re: Consiglio BSD

Inviato: gio 26 ago 2010, 21:41
da Mario Vanoni
masalapianta ha scritto: P.S.
Mario Vanoni ha scritto: Slackware manomessa per errore mio
vedi che succede ad usare sempre root?:
Sei ingiusto e cattivo, cambiando kernel,
/dev/sdb1 (prima /zz) diventa /dev/sdc1 (prima /usb00),
quindi ordine inverso, come lo arrangi come utente?
Quale root vi /etc/fstab, reboot e` sistemato, anche se non mi piace.
E non serve UUID corretto per fargli cambiare idea!

Re: Consiglio BSD

Inviato: gio 26 ago 2010, 21:57
da Mario Vanoni
notsafe ha scritto:onestamente non avrei mai pensato che una battuta potesse scatenare cosi tanto seguito..comunque..
- con sudo.
Non hai presente l'epoca della storia, non esisteva sudo,
era un semplice sistema UNIX, senza tante POSIX ecc. ed in ditta ognuno conosceva l'altro,
come ai tempi iniziali UNIX dove DMR ecc. aiutavano le segretarie a scrivere/usare UNIX..

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 2:45
da Meskalamdug
Dopo Linux i miei sistemi operativi preferiti sono i BSD.
Ovviamente per tutte le cose pregi e difetti...
FreeBsd=Tra i BSD è l'unico che offra un minimo di multimedialità grazie anche ai driver(chiusi ovviamente) di NVIDIA,un ottimo compromesso per chi arriva dal mondo linux.

Openbsd=ultrasicuro,se vuoi un server coi controcazzi inizia con openbsd,come per tutti i bsd esistono i ports(mai evitarli o soverchiarli o scavalcarli!) e la sensazione di ordine e pulizia è alta.
Siamo lontani da un difetto di linux di aver trentamila pachettizzatori(rpm,deb,tbz,txz,trz..)
Tornando alla sicurezza e alla praticità:bind gira in chroot,ha subito pochi buchi in anni di vita..
parte col minimo indispensabile. :)
E i difetti?Multimedia prossimo allo 0,lenta,lenta,lenta(la più lenta tra i bsd).
Consigliata solo per uso server e per la sicurezza.
Documentazione superba(il famoso Handbook)

Netbsd=Quella che mi è piaciuta meno,troppo incasinata da usare,documentazione disordinata.

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 9:27
da conraid
Offtopic:
Mario Vanoni ha scritto:
notsafe ha scritto:Offtopic: onestamente non avrei mai pensato che una battuta potesse scatenare cosi tanto seguito..comunque..
- con sudo.
Offtopic:
Non hai presente l'epoca della storia, non esisteva sudo,
era un semplice sistema UNIX, senza tante POSIX ecc. ed in ditta ognuno conosceva l'altro,
Offtopic:

cioè più persone hanno la password di root? uno scenario simile in contesti aziendali oggi è "illegale" per la legge italiana
e poi non siamo, purtroppo o per fortuna, a quei tempi

Mario Vanoni ha scritto: Offtopic: Sei ingiusto e cattivo, cambiando kernel,
/dev/sdb1 (prima /zz) diventa /dev/sdc1 (prima /usb00),
quindi ordine inverso, come lo arrangi come utente?
Quale root vi /etc/fstab, reboot e` sistemato, anche se non mi piace.
E non serve UUID corretto per fargli cambiare idea!
Offtopic:

veramente UUID serve eccome, per dire a udev di dare sempre lo stesso identificativo, e poi tu dici che è per la riga boot di lilo, ma quella serve a run-time per lilo (per la root vanno bene gli uuid) ed a quel punto sai già che identificativo hai. Quindi non dare la "colpa" al kernel, e cosa c'entra l'utente? Qui tutti diciamo che per queste cose serve, anzi è essenziale l'utente root, o qualcuno con permessi adeguati (con su, sudo o quel che vuoi, ti ricordo che in contesti aziendali deve esserci univocità nomeutente/password per gli accessi). Il problema è quando dici di usare X, di usare seamonkey, etc... come root
Usalo, ma non divulgarlo con la solita frase di unixiano da >20 anni

p.s.
chiedo scusa per l'ot


riguardo i bsd io ho usato freebsd qualche mese (ma era verso fine anni '90) e per qualche anno openbsd (anche qui quel periodo, l'ultima che installai fu la 3.1). Lo usavo come desktop (con bash, blackbox e qualche programma compilato da me modificando i makefile), tanto i programmi che utilizzavo io erano (ed alcuni sono ancora) mutt, slrn, postfix, vim, etc... tutti presenti nei ports o nei packages. Mi piaceva, ed avevo il dual boot con linux. Ma era abbastanza diverso da adesso, non c'era nemmeno pf, ed anche carp e soci sono arrivati dopo. Comunque non m sembrava un sistema ne da uso di tutti i giorni, ne come server sinceramente, anche se è vero che facevi le jail facilmente, alcune già impostate di default, ma ho sempre avuto l'idea di un sistema per casi specifici, firewall e simili soprattutto. Anche server tipo web server in alcuni ambiti, ma in quel caso adesso la vedo dura con apache ancora alla 1 per questioni di licenza, con tutto quel che comporta tale scelta. La storia delle licenze è per loro alquanto talebana, anche se da questo è nato pf per esempio :-)

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 9:34
da notsafe
Mario Vanoni ha scritto: Non hai presente l'epoca della storia, non esisteva sudo,
era un semplice sistema UNIX, senza tante POSIX ecc. ed in ditta ognuno conosceva l'altro,
come ai tempi iniziali UNIX dove DMR ecc. aiutavano le segretarie a scrivere/usare UNIX..
dal tuo post mi pareva di aver capito che:
- si parla di 15 anni fa
- si parla di linux

comunque sudo esiste da circa 30 anni... http://www.sudo.ws/sudo/history.html

e il filesystem permission (user,group,others)...c'è da sempre..
e questo direi che è la base della base..quindi fermiamoci qui con l'OT.
saluti.

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 10:44
da hashbang
conraid ha scritto:Comunque non m sembrava un sistema ne da uso di tutti i giorni, ne come server sinceramente, anche se è vero che facevi le jail facilmente, alcune già impostate di default, ma ho sempre avuto l'idea di un sistema per casi specifici, firewall e simili soprattutto. Anche server tipo web server in alcuni ambiti, ma in quel caso adesso la vedo dura con apache ancora alla 1 per questioni di licenza, con tutto quel che comporta tale scelta. La storia delle licenze è per loro alquanto talebana, anche se da questo è nato pf per esempio :-)
Infatti non credo di installarlo nel computer il dualboot anche perchè in un post precedente è stato detto che i sistemi BSD a livello di supporto hardware non sono allo stesso livello di GNU/Linux. Diciamo che *BSD è un'esperienza che voglio provare per aumentare il mio bagaglio culturale UNIX (a suo tempo, circa due anni fa provai anche OpenSolaris ma non mi è mai piaciuta). Credo che continuerò a provare FreeBSD in macchina virtuale. Vorrei invece togliere la partizione di Archlinux (anche se a malincuore ma di certo non tolgo la mia Slackware) e metterci Gentoo che ora sta in VM. L'installazione in livecd mi sembra ben fatta. È molto istruttiva e a quanto ho letto è molto flessibile a causa della sua natura di sistema operativo da compilare. Inoltre Portage mi sembra un buon package manager (anche se tra tutti quelli che ho provato pacman potenziato con yaourt e il nostro pkgtool mi piacciono molto di più). Credo che usare sia Gentoo che Slackware potrà darmi le competenze necessarie per cimentarmi in Linux From Scratch in modo da poter costruire un sistema GNU/Linux da zero. Tornando a BSD comunque non riesco a installare OpenBSD perchè ad ogni operazione mi esce scritto segment fault o roba simile. Non so se forse sia la ISO corrotta o un supporto non ottimale con VirtualBox OSE (la versione commerciale di Oracle non l'ho provata con OpenBSD).

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 11:12
da joe
Purtroppo non ho l'esperienza necessaria per dare un giudizio su quale bsd sia migliore di quale altro. Ma alcuni anni fa ero incappato diverse volte nel manuale di free-bsd in seguito a ricerche online correlate a linux. Spesso ho trovato quel manuale molto chiaro e anche se non sufficente a risolvermi i dubbi circa questa o quella operazione da portare a termine su linux, mi è stato sicuramente utile per inquadrare vari argomenti nei quali ero a zero.
Alla fine mi ero detto, voglio provare. E avevo dedicato un 7GB di HD a FreeBSD, non ricordo bene la versione, mi pare che fosse la 4.qualcosa ma no ci posso giurare, ho ancora il CD ma non ho voglia di cercarlo.
Alla fine però avevo avuto qualche problema, prima di tutto con la gestione delo scaling della cpu (problemi avuti anche con linux ai tempi) ovverola cpu era sempre tenuta alla massima frequenza con conseguente ventolina a palla: molestissima. Quando avevo avviato la sessione grafica s'è messa a sbuffare anche la ventola disistema cioè quella della gpu... la situazione rumore era insopportabile.
Inoltre anche per capire come connettermi col cellulare, avevo dovuto sbattere la testa in lungo e in largo per la rete, magari adesso dopo qualche anno la situazione è cambiata visto che questi modem mobili sono più comuni.

Però un'aspetto non mi aveva convinto: ovvero la disponibilità della comunity, troppo RTFM-friendly. E sinceramente, mi ero trovato in seria difficoltà sia nel portare a termine operazioni di configurazione che soprattutto nel cercarne e capirne la documentazione inerente. Probabilmente questo aspetto era dovuto essenzialmente a due fatti:
1- la comunity FreeBSD non è nutrita come quella linuxita.
2- la mia esperienza ai tempi in ambito linux/*nix era troppo acerba e avevo bisogno di un supporto più "umano" dei pur ben fatti man di bsd.

D'altra parte avevo intuito comunque che la maggioranza degli utenti Fbsd era piuttosto esperta e capace. Sensazione a pelle.

Alla fine avevo rasato Fbsd per fare spazio a slackware-11.0, da li ad ora mi sono fatto un po' le ossa e magari ora potrei anche riprovare l'impresa. Penso che didatticamente parlando è una buona esperienza comprendere un sistema unix come le varie bsd. Anche se per quanto miriguarda non ho sufficente spazio su hd per mettere su un altro sistema. Poi servirebbe anche il tempo da dedicarci...

Aggiungo di aver provato ${qualcosa}BSD più di recente presso un servizio che offriva una shell remota. Ovviamente non si poteva far molto, essendo utenti semplici.

Saluti.

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 11:34
da twister
Quello che posso dire io su bsd è questo:
Scordatelo per il desktop, per quanto ne dicano i talebani di bsd non è un qualcosa da usare tutti i giorni in ambito desktop a meno che non scendi a vari compromessi (questo non va, quell'altro nemmeno, vado solo in vesa, la wireless non funziona ecc...).
E' ottimo per giocattoli embedded quali firewall o end point vpn, per il resto in ambito server IMHO GNU/Linux è molto più versatile, per un periodo avevo migrato i webserver a bsd proprio per il discorso sicurezza tanto decantata, dopo 6 mesi di disperazione sono tornato a GNU/Linux, ports lenti ad aggiornarsi, non si riusciva a creare un ambiente LAMP (in questo caso BAMP) decente, versioni troppo vetuste (vedi Apache 1) ed eoni per compilazione aggiornamenti.
Didatticamente non è male, è comunque un altro sistema da conoscere

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 11:57
da masalapianta
Mario Vanoni ha scritto: Sei ingiusto e cattivo
non è colpa mia, sono le voci nella mia testa che mi fanno agire in questo modo, di certo mi capirai

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 14:21
da albatros
atomix600 ha scritto:Credo che continuerò a provare FreeBSD in macchina virtuale
Io proverei anche un'installazione vera e propria, ho provato alcune versioni di FreeBSD qualche anno fa e risultavano più lente di Linux nell'esecuzione degli stessi programmi e soprattutto nelle operazioni di I/O sull'hard disk. Naturalmente, senza test rigorosi, queste sono affermazioni che lasciano il tempo che trovano, vanno considerate come semplici impressioni legate ad esperienze personali.
Ricordo che avevo problemi anche nella scrittura da linux su filesystem ufs/ufs2.
La documentazione era ottima.
Ho provato anche PC-BSD, non male, ma, come alcune distribuzioni linux, non offriva nulla in più di FreeBSD se non il tentativo di essere più facile da usare per l'utente alle prime armi (il che, poi, come altri nel forum ben più autorevoli di me hanno ribadito più volte, almeno nel caso di Linux spesso si traduce in una maggiore complessità della distribuzione e, quindi, paradossalmente, in maggiori difficoltà nella risoluzione di alcuni problemi).
Non uso più FreeBSD perché trovo le distribuzioni GNU/Linux che uso (in netta prevalenza la Slackware) più agili, flessibili, con un migliore supporto hardware e con un corredo di programmi più adatto alle mie esigenze; però è valso la pena fare queste esperienze. :)

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 15:07
da metrofox
masalapianta ha scritto:
Mario Vanoni ha scritto: Sei ingiusto e cattivo
non è colpa mia, sono le voci nella mia testa che mi fanno agire in questo modo, di certo mi capirai
ROTFL

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 16:42
da ManIio Granoni
masalapianta ha scritto: non è colpa mia, sono le voci nella mia testa che mi fanno agire in questo modo, di certo mi capirai
non ne parliamo,
>20 anni sento voci in testa
mi dicono: ricompila il kernel, ricompilalo statico,
io ricompilo ma voci sempre presenti.
Ora sto provando con tappi di sugru nelle orecchie,
metodo di vecchio unixiano: usavamo il cerume riciclato

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 18:47
da hashbang
albatros ha scritto:con un migliore supporto hardware :)
E proprio questo mi spinge a lasciarla in VM. Finchè si tratta di mancato rilevamento non è un "problema" ma quando si tratta di ventole sparate a mille....ho un pc vecchiotto che uso per tutto e non vorrei che mi piantasse in asso proprio ora :lol: :lol: :lol: a parte gli scherzi per ora ci metto una Gentoo poi magari piallerò quella partizione e ci butto sopra FreeBSD (ovviamente preserverò la partizione con la Slackware :))

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 21:33
da Mario Vanoni
notsafe ha scritto: comunque sudo esiste da circa 30 anni... http://www.sudo.ws/sudo/history.html
Hai ragione, l'idea e` vecchia dagli inizi 1980,
la prima versione ran on a VAX-11/750,
ma quando e` uscito il primo Linux usabile con sudo?

Re: Consiglio BSD

Inviato: ven 27 ago 2010, 23:49
da slucky
quando si parla di BSD si nomina sempre FreeBSD che è il sistema più noto, ma qualcuno di voi ha usato DragonflyBSD? perchè mi piacerebbe sapere le impressioni sia positive che negative a riguardo di questo so ;)