Vi posto questa tabellina coi prezzi e le caratteristiche di alcune alternative che ho considerato anche in base a quanto avete suggerito:
Codice: Seleziona tutto
Soluzione Modello Componente Interfaccia Capacità Prezzo
1. ST1000LM024 HDD SATAII (3GB/s) 1 TB 54
2. HTS541010A9E680 HDD SATAIII (6GB/s) 1 TB 54
3. CT250BX100SSD1 SDD SATAIII (6GB/s) 250 GB 90
4. CT250MX200SSD1 SDD SATAIII (6GB/s) 250 GB 92
5. MZ-7TE250BW SDD SATAIII (6GB/s) 250 GB 102
La mia opinione da ignorante:
Starei sulla "2" volendo risparmiare e la preferirei alla 1 per via dell'interfaccia SATA III, pensando ad un eventuale riutilizzo in un PC desktop come disco interno per storage.
Starei invece sulla 5 o eventualmente sulla 3 o 4 volendo spendere il doppio.
Vantaggi e svantaggi.
- l'HDD meccanico non apporta alcun incremento prestazionale, ma solo una maggiore capacità rispetto ai 320 GB dismessi. Capacità non richiesta dall'utente e probabilmente non necessaria al momento.
Tuttavia in vista di un riutilizzo del HDD per storage dati interno o esterno in caso di acquisto di un altro destkop/notebook resta una soluzione sensata ed economica.
- l'SSD, decantato da molti in rete come la svolta evidente per l'utente medio, sembra che qui sul forum non abbia invece riscosso grande seguito. Il che mi fa pensare... sopratutto perchè personalmente non ne ho mai visto uno in azione.
Da quello che avevo capito io sarebbe evidente la riduzione dei tempi di boot, ma di parecchio (in accoppiata alla reinstallazione di Win7 pulito). Inoltre anche l'apertura dei programmi sarebbe pesantemente più rapida, sempre stando alle recensioni. Questi due fattori aggiunti al fatto che sia possibile recuperare l'SSD su un nuovo eventuale futuro PC (fisso o portatile che sia) mi avevano convinto della buona scelta qualsiasi sia poi la vita rimanente del portatile in oggetto.
Lo svantaggio è il costo e la ridotta capacità se confrontata con l'alternativa meccanica. Ma viste le modeste esigenze di spazio per dati e la disponibilità alla spesa resta anche questa una soluzione papabile.
Poniamo di acquistare un nuovo PC.
- se sarà fisso, qualsiasi sia la scelta attuale, il componente sarà riutilizzabile anche come disco interno. Forse comprando l'SSD al momento dell'acquisto del nuovo PC (mettiamo sia tra 6 mesi o più avanti a seconda di quanto sopravvive ancora il notebook attuale) si potrebbe scegliere una soluzione più moderna, quindi o più capace o più affidabile/performante a parità di spesa, o al limite più economica a parità di caratteristiche.
In questo caso forse sarebbe meglio risparmiare qualcosa adesso e optare quindi per l'HDD da 1TB.
- se invece l'utente sceglierà di comprarsi tra un po' un nuovo portatile, probabilmente economico e non dotato di SSD...
Comprando ora un SSD, converrà impiegarlo all'interno del notebook come disco di sistema.
E poi potrà utilizzare l'HDD del nuovo portatile come storage esterno con un box usb.
Comprando ora un HDD meccanico, all'acquisto del portatile si ritroverà con 2 HDD meccanici. Ok buono per backup ecc, ma nessun apporto prestazioni.
- Riguardo L'aumento della ram a breve mi sono già espresso: non essendo un componente riutilizzabile sul PC futuro, lascerei perdere se non in caso si rivelasse strettamente necessario. Eventualmente visto il modello di portatile attuale, che tipo di RAM precisamente si dovrebbe montare? Chiedo per conferma, ne ho già visti alcuni modelli, ma si sà i portatili sono un po schizzinosi in fatto di sostituzione ram.
Per avere un'idea più precisa del prezzo vi chiederei ancora una mano per individuare il componente compatibile.
- Infine riguardo all'acquisto del nuovo PC adesso, io lascerei perdere, a meno di non trovare a vendere a buon prezzo la vecchia ferraglia.
Lo stato del notebook come visto non è il massimo della vita e io non so farne una stima. Se avete idee in tal senso di una cifra che possa valere quel coso, benvenga.
@Ema
Anni fà avevo un portatile della asus. Smise di funzionare all'improvviso. Si spegneva da solo dopo un po di tempo (tipico surriscaldamento cpu e spegnimento di sicurezza).
Lo riportai dove l'avevo acquistato (cambiata anche gestione del negozio nel frattempo). Mi dissero che era meglio acquistarne uno nuovo e si trovarono anche in difficoltà perchè avevo messo grub con fedora 4 ai tempi che partiva prima di windows xp.
Alla fine me lo riportai a casa cercai su internet le possibili cause e provai a ripulire la ventolina con un aspirapolvere: dopo 10 minuti tutto funziona di nuovo. Il portatile è durato ancora parecchi anni, almeno 5, o forse 6. Per cui sono scettico sul disfarsi con leggerezza degli aggeggi elettronici. Le esigenze dell'utente home base sono alla fine modeste e i PC anche di 5 anni fà penso siano siano più che sufficienti per coprirle.
Io stesso al momento ho un PC che avrà un lustro, con 2GB di ram, ok uso Slackware e non windows, certo quando ho smanettato un po con macchine virtuali più memoria mi avrebbe fatto comodo, così come quando ho ricompilato il kernel l'ultima volta. Però organizzandomi un po' e con un attimo di pazienza ho comunque potuto sfruttare l'hardware a disposizione. Poi forse è anche vero che l'utente "home base" non fà di queste cose e quando naviga agevolmente già li basta...