i vantaggi sono di renderlo più snello (in realtà si toglie più che aggiungere), di adattarlo al proprio hw e di attivare funzionalità che ti servono;
se non hai necessità particolari ti direi di lasciar perdere, se invece ci vuoi provare, per necessità o per curiosità, allora ti suggerisco di partire con un .config funzionante, quello che trovi in /boot o nel dvd della Slack, quindi togli la roba di cui sei arcisicuro che non ti serva e attiva quello che fa per te, ad es. cpu AMD se hai questa, ondemand se lo vuoi come gestore principale delle frequenze ecc...
la guida penso vada bene, io mi servo di questi appunti:
scarica l'ultimo kernel stable da
www.kernel.org (sulla destra cliccando F)
scompattalo in
cd /usr/src
cd linux-3.5.4 (il kernel che hai appena scompattato)
cp /boot/config-del-kernel-in-uso .config
make xconfig
effettua le modifiche
salva e esci
make -j5 && make modules_install
cp arch/x86/boot/bzImage /boot/vmlinuz-3.5.4 && cp System.map /boot/System.map-3.5.4
cp .config /boot/config-3.5.4
modifica lilo.conf:
image = /boot/vmlinuz-3.5.4
root = /dev/sda3
label = 3.5.4
read-only
quindi lilo -v
bada che mettendo statici ext4 e altra roba non ho bisogno di creare un initrd, altrimenti serve
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