ponce ha scritto:https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/07/05/copyright-la-partita-non-e-finita-quattro-punti-irrinunciabili-perche-la-prossima-proposta-sia-seria/4472850/
Quindi la snippet/link tax va bene così com'è e dunque la teniamo?
Ah no, non c'è nei punti della proposta di modifica. Motivo? Perché era una bufala. Se ne devono essere accorti anche loro.
Il tizio in effetti se n'è accorto eccome e in un altro articolo l'ha definita letteralmente una fake news, ripiegando poi su un non meglio precisato diritto a un "equo compenso".
Ma è sparito anche questo riferimento, quindi:
- o va bene che esista questo equo compenso e lo lasciamo;
- oppure è un fake pure questo, come abbiamo provato ad argomentare nei post precedenti con articoli alla mano. Questi invece si limitano ad affermazioni, senza citare alcuna fonte normativa. Ma va bene così.
Noi ribadiamo ancora una volta:
Diritti sulle pubblicazioni
Articolo 11
3. Gli articoli da 5 a 8 della direttiva 2001/29/CE e la direttiva 2012/28/UE si
applicano, mutatis mutandis, ai diritti di cui al paragrafo 1.
DIRITTI ED ECCEZIONI
Articolo 2
Diritto di riproduzione
Gli Stati membri riconoscono ai soggetti sotto elencati il diritto esclusivo di autorizzare o vietare la riproduzione diretta o indiretta, temporanea o permanente, in qualunque modo o forma, in tutto o in parte[
Articolo 5
Eccezioni e limitazioni
Gli Stati membri hanno la facoltà di disporre eccezioni o limitazioni al diritto di riproduzione di cui all'articolo 2
quando si tratti di citazioni, per esempio a fini di critica o di rassegna, sempreché siano relative a un'opera o altri materiali protetti già messi legalmente a disposizione del pubblico, che si indichi, salvo in caso di impossibilità, la fonte, incluso il nome dell'autore e che le citazioni siano fatte conformemente ai buoni usi e si limitino a quanto giustificato dallo scopo specifico;
perché qualcuno, vedo, che non ci sente bene da entrambe le orecchie.
Piuttosto che continuare a sbattere la testa contro il muro, consiglierei di contattare l'autore dell'articolo per chiedergli sulla base di quale riferimento normativo ha parlato di equo compenso. Io c'ho provato, ma pare che non siamo degni di alcuna risposta.
Sul resto non ha nemmeno senso discutere, visto che si entra nel campo del dover essere, dimenticandosi però un dettaglio:
visto che il parlamento europeo non ha votato, qual'è la situazione attuale?
La situazione attuale è che rimane tutto come prima:
- l'autore dell'opera può vietarne l'utilizzo in tutto in parte (altro che fair use e altre menate che non esistono);
- portali come youtube applicano algoritmi di controllo sui contenuti caricati dagli utenti(filtri automatici e preventivi?);
- gli utenti possono presentare reclamo contro il blocco, sotto la minaccia che in caso di "contestazioni infondate" si rischia la chiusura dell'account.
- blogger e siti d'informazione non possono vantare alcuna tutela sulle loro pubblicazioni - visto che NON sono equiparate a quelle di carattere giornalistico.
Eccola qui la libertà in rete per cui s'è combattuto a suon di bufale.