WinModem sotto GNU/Linux ovvero LinModem: differenze tra le versioni
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Indice
WinModem sotto GNU/Linux ovvero LinModem
Cosa sono i WinModem
I WinModem (o SoftModem) sono dei modem software che per funzionare utilizzano le risorse del computer ospitante (solitamente CPU e RAM ma a volte anche le schede audio) anzichè utilizzare hardware dedicato a questi scopi (come nei modem tradizionali). I WinModem infatti sono dei modem a basso costo il cui hardware è davvero minimale. Solitamente questi modem sono associati a dei driver, ma se li associassimo a dei device GNU/Linux allora prenderebbero il nomer di LinModem.
Per funzionare occorrono i device drivers che simulino correttamente tali periferiche hardware (mancanti).
Vantaggi e svantaggi dei WinModem
Vantaggi:
- I WinModem sono facilmente upgradabili in quanto si tratterebbe esclusivamente di un upgrade del software e non di hardware quindi tutti i modem potrebbero essere aggiornati agli ultimi standard
- Basso costo
- Watt richiesti
- Dimensioni e peso ridotti
Svantaggi:
- Hanno un certo "peso" sul sistema operativo
- I driver solitamente contengono abbastanza bug
- Dipende totalmente dal sistema operativo e dal driver
- Non sono sempre utilizzabili su altri sistemi operativi per i quali non sono stati concepiti
PASSO 1: Scoprire il chipset del WinModem
Come prima cosa occorre scoprire quale sia il chipset del WinModem. Un sito molto utile che viu aiuterà a scoprire il vostro chipset (attenzione a non confonderlo con la marca!!) è questo :
http://modemsite.com/56k/chipset.asp
In questo sito oltre a trovare informazioni sul chipset troverete i link diretti ai driver del modem. Naturalmente servitevi di Google nel caso in cui il sito non contenga informazioni riguardo la vostra marca e il chipset del vostro WinModem.
PASSO 2: Installazione dei driver
Prenderemo in questo esempio l'installazione del modem Conexant Soft56 HSF Modem.
Per prima cosa scaricate i driver del modem nella vostra home directory. Aprite una shell e accedete alla vostra home directory:
$cd ~
Scompattate a questo punto l'archivio contenente i driver del WinModem:
$tar xvzf hsfmodem-<versione>.tar.gz
Si verrà a creare una cartella contenente i driver. Accediamo alla cartella:
$cd hsfmodem-<versione>
Ora ci servono i privilegi di root. Diventiamo quindi root in questo modo:
$su [Inserite la password]
Dopo aver ottenuto i privilegi di root è venuto il momento di installare i driver. Installateli lanciando il comando:
#make install
Ora dobbiamo configurare il modem. Lanciamo quindi il comando:
#hsfconfig
Per assicurarci che tutto sia andato per il verso giusto lanciamo:
#dmesg | grep -i ttySHSF0
A questo punto dobbiamo creare uno script che avvii il modem ad ogni avvio del sistema. Apriamo quindi un editor di testo da shell in questo modo:
#pico -w modemlink.sh
Inserite quindi queste due righe:
#!/bin/bash ln -sf /dev/ttySHSF0 /dev/modem
Salvate il tutto con:
CTRL+O (è una o e non uno zero) [premete invio per confermare il salvataggio del file]
A questo punto (per fare un lavoretto pulito) spostiamo lo script in una zona inaccessibile a chi non possiede i diritti di root:
#mv ./modemlink.sh /usr/local/bin
Ora modifichiamo il file rc.local in modo da lanciare lo script ad ogni avvio. Lanciamo quindi:
#pico -w /etc/rc.d/rc.local
E aggiungiamo una riga al file che contenga:
/usr/local/bin/modemlink.sh
Ricordatevi che in caso di aggiornamento del kernel dovrete rieffettuare il make install dai sorgenti :->
Autore: Fabio Rubino