Tra i vari problemi che sembrano essere spuntati nel tempo c'è la richiesta da parte di Google di modalità sempre più stringenti riguardo l'autenticazione: con l'intenzione dichiarata di maggiore protezione e sicurezza delle nostre "chiavi" della casella email, account e altri servizi del suo ecosistema big G richiede ad esempio un contatto telefonico su cui basare ad esempio l'autenticazione a doppio passaggio ecc...
Al momento sto usando da molti mesi (mi sa che sono anni ormai) Mailspring.
All'inizio sembrava ottimo, funzionava discretamente, anche se un po' pesante per i miei gusti, però aveva il vantaggio di lavorare bene con Gmail, visualizzando correttamente l'organizzazione delle directory/etichette così come sono pensate da Google. In pratica è come usare gmail dal browser via webmail, ma senza aprire il browser.
Ultimamente però mi sono ritrovato sempre più a che fare con un'applicazione un po' troppo farraginosa, che ogni tanto crasha (anche se non del tutto, basta aspettare un secolo e poi si riprende).
Avevo persino pensato di compilarla da sorgenti. Poi sembra che servisse mezzo mondo di roba e un'astronave per farne un pacchetto e alla fine avevo lasciato perdere, vado a memoria e posso sbagliarmi, magari è più semplice di quanto ricordi ora...
Volevo provare a passare ad una soluzione più unix-like e riprovare mutt, o magari neomutt.
Ma allo stesso tempo vorrei tentare una strada un po' più estrema, ovvero utilizzare un sistema di scaricamento dei messaggi indipendente e istruire poi neomutt a gestire la directory delle mail in locale. In questo modo si dovrebbe massimizzare la rapidità delle azioni senza scomodare internet nella fase interattiva, e di tanto in tanto si sincronizza la mail locale con il server remoto via imap.
Per lo scopo esiste il progetto "isync"... ne avevo parlato anni fa in altro post ma alla fine non avevo utilizzato quella soluzione in concreto oltre il test su account diversi da gmail.
Eviterei soluzioni tipo il vecchio POP, per mantenere tanto in locale come in accesso da web o via imap con altri client la stessa struttura delle varie maildir/label di Gmail.
Qual è il punto?
L'autenticazione.
Sembra che serva un consulente per gestire l'autenticazione a gmail con un cliente che loro considerano "esotico" e potenzialemnte pericoloso per la sicurezza.
Io mi sono letto un po' di roba, ma senza capirci troppo e non in modo convintissimo insomma. Avrei bisogno di una conferma per esperienza personale, anche solo per supporto "morale".

In pratica prima si potevano abilitare le applicazioni "meno sicure", adesso invece sembra che non sia più possibile.
In sintesi: qualcuno qui usa mutt o ancor meglio isync, ma anche msmtp e simili client con Gmail?
Come gestite l'autenticazione?
Grazie in anticipo e scusate se l'ho fatta lunga come sempre...
