futuro slackware
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- Iper Master
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Re: futuro slackware
Un altro punto a favore di Slackware.
La semplicità degli slackbuilds,degli script bash neppure troppo complessi,che ti permettono di mettere (quasi) tutto quello che vuoi,su altre distro,specie debian non è così facile.
La semplicità degli slackbuilds,degli script bash neppure troppo complessi,che ti permettono di mettere (quasi) tutto quello che vuoi,su altre distro,specie debian non è così facile.
- gigiobagiano
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Re: futuro slackware
Perchè su debian hai dovuto crearti tanti pacchetti personalizzati? Hai bisogno di librerie e software così di nicchia da non essere già stati pacchettizzati?
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- Iper Master
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- Iscritto il: ven 14 mag 2004, 0:00
Re: futuro slackware
Può capitare.gigiobagiano ha scritto:Perchè su debian hai dovuto crearti tanti pacchetti personalizzati? Hai bisogno di librerie e software così di nicchia da non essere già stati pacchettizzati?
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- Iper Master
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Re: futuro slackware
Esatto,oltretutto c'è anche il gusto della sorpresa,una cosa bella che arriva all'improvviso è sempre più bellaponce ha scritto:non e' mai stata annunciata in anticipo una nuova versione di Slackware, e' sempre uscita quando Pat riteneva fosse pronta, a sorpresa.lablinux ha scritto:e su questo non si discute, ma del futuro (evoluzione) di slackware non v'è notizia.Meskalamdug ha scritto:Esatto,ognuno faccia le sue scelte.
Uscirà la 15 o rimmarrà solo la versione current? Solo il dittatore benevolo lo sa e forse neanche lui.
puo' piacere o non piacere, ma e' sempre stato cosi'.
Re: futuro slackware
ma alla fine, se una versione 15 ufficiale non dovesse uscire...dove sta il problema? chi usa la Slack come noi da anni continuerà a farlo lo stesso passando ad una "rolling" current in continuo divenire buona vita ragazzi!
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- Iper Master
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Re: futuro slackware
Personalmente preferisco rimanere su una stabileslucky ha scritto:ma alla fine, se una versione 15 ufficiale non dovesse uscire...dove sta il problema? chi usa la Slack come noi da anni continuerà a farlo lo stesso passando ad una "rolling" current in continuo divenire buona vita ragazzi!
- Rama
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Re: futuro slackware
al momento non vedo alcun problema nell'avere una "vecchia" 14.2;
nel caso occorresse non vedo perché non passare a Debian o altra distro, una distro mica è una religione o una fede sportiva;
forza Juve!
nel caso occorresse non vedo perché non passare a Debian o altra distro, una distro mica è una religione o una fede sportiva;
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- joe
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Re: futuro slackware
Ma perchè questo "malumore" (a parte le tempistiche di rilascio andate un po' troppo per le lunghe...)?
Ci sono voci di corridoio che indicano una possibile interruzione del progetto slackware?
È successo qualcosa di preciso?
Ci sono voci di corridoio che indicano una possibile interruzione del progetto slackware?
È successo qualcosa di preciso?
- lablinux
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Re: futuro slackware
Succedete (come ho espresso nel primo post) che il software (*) sta evolvendo molto più veolcemente di un tempo, ma la slackware non ha cambaito passo. Forse sono in pochi a svilupparla (non so proprio quanti siano).joe ha scritto:Ma perchè questo "malumore" (a parte le tempistiche di rilascio andate un po' troppo per le lunghe...)?
Ci sono voci di corridoio che indicano una possibile interruzione del progetto slackware?
È successo qualcosa di preciso?
* Kde, Systemd e Wayland, ormai uno standard nel mondo Linux, si stanno fondendo e in slackware vedo Systemd e Wayland poco attivi e si rischia di perdere anche Kde
- ponce
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Re: futuro slackware
solo per precisare:
- wayland non e' che sia molto considerato di recente: chi aveva cominciato a usarlo e' tornato a X.org (vedi ubuntu), non lo usa praticamente piu' nessuno (giusto fedora);
- kde funziona tranquillamente senza systemd: Alien Bob ne pacchettizza una versione per Slackware current aggiornatissima e una per la 14.2 leggermente meno aggiornata.
- wayland non e' che sia molto considerato di recente: chi aveva cominciato a usarlo e' tornato a X.org (vedi ubuntu), non lo usa praticamente piu' nessuno (giusto fedora);
- kde funziona tranquillamente senza systemd: Alien Bob ne pacchettizza una versione per Slackware current aggiornatissima e una per la 14.2 leggermente meno aggiornata.
- lablinux
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Re: futuro slackware
Giusto, quando Canonical ha abbandonato MIR, le acque si sono calmate, ma dovrebbe essere il futuroponce ha scritto: - wayland non e' che sia molto considerato di recente: chi aveva cominciato a usarlo e' tornato a X.org (vedi ubuntu), non lo usa praticamente piu' nessuno (giusto fedora);
Sicuro ma lo stanno integrandoponce ha scritto: - kde funziona tranquillamente senza systemd: Alien Bob ne pacchettizza una versione per Slackware current aggiornatissima e una per la 14.2 leggermente meno aggiornata.
Le fonti? Devo ritrovarle.
- joe
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Re: futuro slackware
Ah ok, avevo capito che c'erano problemi di prosecuzione del mantenimento di slackware.
Se il discorso riguarda invece solo il ciclo di rilascio, bè concordo in parte... Un rilascio almeno annuale all'incirca sarebbe probabilmente meglio per alcuni utenti/scopi.
Per quel che mi riguarda però tutto sommato riesco ad utilizzare slackware per gli scopi che mi servono anche con questi rilasci "geologici". Alla fine funziona tutto anche così. Ad ogni modo in passato ero rimasto a versioni di slack più vecchie (mi pare che avessi saltato la 14.1 se non ricordo male e restavo a 14.0...) e quando mi sono trovato ad aver bisogno di software che richiedeva librerie più recenti alla fine avevo dovuto rinunciarvi, poi fortunatamente era uscita la 14.2 e avevo risolto...
Ora, sono il primo ad aggiornare solo quando serve per pigrizia e perchè sì le configurazioni si salvano e si trasportano sul nuovo sistema aggiornato ma poi alla fine qualche intoppo salta fuori e prima che il sistema aggiornato sia sistemato come il vecchio serve un po' di tempo. In più anche i pacchetti terzi che erano stati aggiunti vanno di nuovo aggiunti/ricompilati (se parliamo di roba di SBo ad esempio l'operazione non è banale...
Epperò la 14.2 è del 1 luglio 2016: sono passati 2 anni e mezzo! In effetti è un po' troppo informaticamente parlando, ripeto, a me funziona tutto e alla fine sono operativo anche così, però sopratutto penso lato desktop, abbiamo un parco software un po' troppo datato: un conto è tenerlo per scelta, un altro è non avere alternative... Va bè in questo caso ci sono visto AlienBob che ci passa volendo kde5 e tanto altro, ma avere il tutto per via ufficiale ormai sarebbe quanto meno da aspettarselo. Per cui capisco l'obiezione. Speriamo ci siano sviluppi a breve e di trovare la 15.0 magari sotto l'albero, chissà...
Se il discorso riguarda invece solo il ciclo di rilascio, bè concordo in parte... Un rilascio almeno annuale all'incirca sarebbe probabilmente meglio per alcuni utenti/scopi.
Per quel che mi riguarda però tutto sommato riesco ad utilizzare slackware per gli scopi che mi servono anche con questi rilasci "geologici". Alla fine funziona tutto anche così. Ad ogni modo in passato ero rimasto a versioni di slack più vecchie (mi pare che avessi saltato la 14.1 se non ricordo male e restavo a 14.0...) e quando mi sono trovato ad aver bisogno di software che richiedeva librerie più recenti alla fine avevo dovuto rinunciarvi, poi fortunatamente era uscita la 14.2 e avevo risolto...
Ora, sono il primo ad aggiornare solo quando serve per pigrizia e perchè sì le configurazioni si salvano e si trasportano sul nuovo sistema aggiornato ma poi alla fine qualche intoppo salta fuori e prima che il sistema aggiornato sia sistemato come il vecchio serve un po' di tempo. In più anche i pacchetti terzi che erano stati aggiunti vanno di nuovo aggiunti/ricompilati (se parliamo di roba di SBo ad esempio l'operazione non è banale...
Epperò la 14.2 è del 1 luglio 2016: sono passati 2 anni e mezzo! In effetti è un po' troppo informaticamente parlando, ripeto, a me funziona tutto e alla fine sono operativo anche così, però sopratutto penso lato desktop, abbiamo un parco software un po' troppo datato: un conto è tenerlo per scelta, un altro è non avere alternative... Va bè in questo caso ci sono visto AlienBob che ci passa volendo kde5 e tanto altro, ma avere il tutto per via ufficiale ormai sarebbe quanto meno da aspettarselo. Per cui capisco l'obiezione. Speriamo ci siano sviluppi a breve e di trovare la 15.0 magari sotto l'albero, chissà...
- alphamanitine
- Linux 1.x
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- Iscritto il: mar 15 feb 2005, 0:00
- Slackware: 15
- Località: Prato
Re: futuro slackware
Voglio fare il FAN... SLACKWARE FOREVER! Pensate che lo sto scrivendo da una vecchia installazione che non toccavo da quasi 5 anni, che avevo incasionato con 1000 prove ed esperimenti, 1000 e più paccheti compilati per il repo di slacky (quando facevo i pacchetti per il repo slacky).
Una SLACKWARE 14 64!
PS.
Provate a ripare e rintracciare tutti i difetti e errori su altre distro...SEH CIAO!
Una SLACKWARE 14 64!
PS.
Provate a ripare e rintracciare tutti i difetti e errori su altre distro...SEH CIAO!
- lablinux
- Linux 4.x
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- Iscritto il: gio 27 nov 2008, 12:23
- Desktop: Gnome
- Distribuzione: Debian testing
- Località: Rho
Re: futuro slackware
non ci penso proprioalphamanitine ha scritto:Provate a ripare e rintracciare tutti i difetti e errori su altre distro...SEH CIAO!
- F4B1CK
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- Iscritto il: dom 11 gen 2004, 0:00
- Slackware: current 64 bit
- Kernel: 5.14.x
- Desktop: KDE PLASMA
- Località: Cosenza
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Re: futuro slackware
A parte essere un fan sfegatato di Slackware, che uso da tempi remotissimi, posso commentare che ovviamente dipende da cosa devi farci.
Tralasciando tutto il discorso server di produzione, dove io, se non fosse per le nostre policy aziendali che sono molto legate a CentOS, la userei senza ritegno su ogni server, devo dire che il futuro mi preoccupa poco, e mi spiego meglio:
se parliamo di pacchetti aggiornati, quelli legati alla sicurezza sono sempre allineati agli ultimi bugs scovati, non mi sono mai sentito "a rischio" con la Slack. Se invece ci vogliamo riferire alle versioni dei pacchetti standard (browser, videoscrittura, video editing, ecc. ecc.) ormai devono essere considerati software di terze parti. Non posso pensare che debbano per forza essere in bundle con la distro (una distro che di suo nasce comunque minimale). Preferisco integrare repository di terze parti ed avere anche questi aggiornati. Considerando che molti usano rolling release (vedi Ark o Gentoo o altre), perché non usare la current di Slackware che, comunque, per me si è dimostrata sempre più solida di altre distro, per avere i pacchetti aggiornati? Dunque su questo punto, non mi porrei il problema.
se parliamo di nuove tecnologie (wayland, systemd, high dpi, ecc. ecc.) resto del parere che la filosofia del "uscirà quando è pronto" in tali casi mi sta più che bene. Perché sarebbero interi branch del sistema da aggiornare e se lo scopo è mantenere la stabilità, meglio andarci con i piedi di piombo.
Poi c'è sempre l'opzione di terze parti per provare comunque tali tecnologie (vedi wayland portato avanti in testing da AlienBob).
Quindi anche sull'introduzione di quello che sulle debian/red hat e derivate si vede prima, non me ne faccio un cruccio: dipende da quanta stabilità voglio dal sistema e so che con Slackware cado sempre in piedi. Se poi voglio testarle, ben vengano repository di terze parti. Io per esempio uso Plasma come DE: non mi sono mai sentito limitato rispetto ad un linux Mint o ad una Suse.
Discorso a parte merita Systemd. Premetto che per lavoro, aimé, devo interagirci ogni giorno (CentOS e Mint), ma sono perfettamente allineato al pensiero di Torvalds, Volkeding e molti altri dell'ambiente: non è una buona cosa, anzi, introduce molte criticità. Detto questo, come molti hanno detto, se conosci Slackware, conosci Linux: quando ho iniziato ad utilizzarlo, non mi sono sentito così spaesato perché ero già molto abituato a lavorare da terminale, un comando in più o in meno non mi cambia la vita.
Onestamente, non vedo nuvole all'orizzonte, anzi, potrebbe essere una valida alternativa quando qualcuno si scoccerà di tutta questa automatizzazione forzata introdotta e vorrà tornare a qualcosa di più puro e gestibile.
Tralasciando tutto il discorso server di produzione, dove io, se non fosse per le nostre policy aziendali che sono molto legate a CentOS, la userei senza ritegno su ogni server, devo dire che il futuro mi preoccupa poco, e mi spiego meglio:
se parliamo di pacchetti aggiornati, quelli legati alla sicurezza sono sempre allineati agli ultimi bugs scovati, non mi sono mai sentito "a rischio" con la Slack. Se invece ci vogliamo riferire alle versioni dei pacchetti standard (browser, videoscrittura, video editing, ecc. ecc.) ormai devono essere considerati software di terze parti. Non posso pensare che debbano per forza essere in bundle con la distro (una distro che di suo nasce comunque minimale). Preferisco integrare repository di terze parti ed avere anche questi aggiornati. Considerando che molti usano rolling release (vedi Ark o Gentoo o altre), perché non usare la current di Slackware che, comunque, per me si è dimostrata sempre più solida di altre distro, per avere i pacchetti aggiornati? Dunque su questo punto, non mi porrei il problema.
se parliamo di nuove tecnologie (wayland, systemd, high dpi, ecc. ecc.) resto del parere che la filosofia del "uscirà quando è pronto" in tali casi mi sta più che bene. Perché sarebbero interi branch del sistema da aggiornare e se lo scopo è mantenere la stabilità, meglio andarci con i piedi di piombo.
Poi c'è sempre l'opzione di terze parti per provare comunque tali tecnologie (vedi wayland portato avanti in testing da AlienBob).
Quindi anche sull'introduzione di quello che sulle debian/red hat e derivate si vede prima, non me ne faccio un cruccio: dipende da quanta stabilità voglio dal sistema e so che con Slackware cado sempre in piedi. Se poi voglio testarle, ben vengano repository di terze parti. Io per esempio uso Plasma come DE: non mi sono mai sentito limitato rispetto ad un linux Mint o ad una Suse.
Discorso a parte merita Systemd. Premetto che per lavoro, aimé, devo interagirci ogni giorno (CentOS e Mint), ma sono perfettamente allineato al pensiero di Torvalds, Volkeding e molti altri dell'ambiente: non è una buona cosa, anzi, introduce molte criticità. Detto questo, come molti hanno detto, se conosci Slackware, conosci Linux: quando ho iniziato ad utilizzarlo, non mi sono sentito così spaesato perché ero già molto abituato a lavorare da terminale, un comando in più o in meno non mi cambia la vita.
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