Slackware 15rc2
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La non osservanza delle regole porta a provvedimenti di vari tipo da parte dello staff, in particolare la non osservanza della regola 5 porta alla cancellazione del post e alla segnalazione dell'utente. In caso di recidività l'utente rischia il ban temporaneo.
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- ZeroUno
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Re: Slackware 15rc2
Slackware current ha fatto talmente tanti cambi che per me usare la 14.2 che è vecchia di oltre 5 anni non è pensabile; immagino chi si trova a fare nuove installazioni. Avevo scritto un post su linuxquestions per vedere se veramente qualcuno usava ancora la 14.2 in ambito desktop e mi sono meravigliato che tanti ancora lo fanno.
i significati dei termini stable, released, devel, current sono quelli che il creatore gli da . In slackware esiste solo stable e current.
La differenza tra stable e released l'ho inventata io mentre scrivevo il post .
L'idea è che una distribuzione rilasciata (14.2, 15.0) non necessariamente è stabile in quanto stabilità di bug ma in quanto stabile di funzionalità. Su questa verranno solo sviluppate patch (che per slackware sono aggiornamenti esclusivamente di minor release ai pacchetti) e non verranno fatte variazioni di funzionalità; io una così la chiamo una distribuzione released. Quindi il termine stable potrebbe generare confusione o indicazioni fuorvianti.
La current è un ibrido che non so definire; non è una versione di sviluppo, perchè quella è su branch privato di Pat e contributors. Non è nemmeno una rolling. E' una versione di preview/test per dire "sono arrivato quì, ditemi se vi piace e datemi una mano a testarla"
Per update con script intendevi uno script che lanci manualmente e ti avrebbe fatto il salvataggio dei pacchetti da qualche parte e cose così? non in crontab vero?
slackpkg fa tutto, incluso evitare di cancellare i pacchetti dopo averli installati. In automatico non è plausibile perchè post upgrade va fatto un review dei file .new.
i significati dei termini stable, released, devel, current sono quelli che il creatore gli da . In slackware esiste solo stable e current.
La differenza tra stable e released l'ho inventata io mentre scrivevo il post .
L'idea è che una distribuzione rilasciata (14.2, 15.0) non necessariamente è stabile in quanto stabilità di bug ma in quanto stabile di funzionalità. Su questa verranno solo sviluppate patch (che per slackware sono aggiornamenti esclusivamente di minor release ai pacchetti) e non verranno fatte variazioni di funzionalità; io una così la chiamo una distribuzione released. Quindi il termine stable potrebbe generare confusione o indicazioni fuorvianti.
La current è un ibrido che non so definire; non è una versione di sviluppo, perchè quella è su branch privato di Pat e contributors. Non è nemmeno una rolling. E' una versione di preview/test per dire "sono arrivato quì, ditemi se vi piace e datemi una mano a testarla"
Per update con script intendevi uno script che lanci manualmente e ti avrebbe fatto il salvataggio dei pacchetti da qualche parte e cose così? non in crontab vero?
slackpkg fa tutto, incluso evitare di cancellare i pacchetti dopo averli installati. In automatico non è plausibile perchè post upgrade va fatto un review dei file .new.
Packages finder: slakfinder.org | Slackpkg+, per aggiungere repository a slackpkg
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Re: Slackware 15rc2
Uhm.... ci vorrebbe un archivio ordinato per date, coerente con il changelog, con i soli pacchetti aggiornati/aggiunti.
Per poi puntarci all'occorrenza il mirror di slackpg, forzare il sync, e tornare indietro in una manciata di minuti - è il tempo a disposizione la risorsa scarsa.
Secondo voi è fattibile?
Una struttura del genere intendo:
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... 2021-11-19/
slackware64/
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[...]
... 2021-11-16/
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Re: Slackware 15rc2
io uso slackware praticamente ovunque (dove posso) quindi anche io workstation == home computer.
Ho usato la 14.2 fino a 2 mesi fa senza alcun problema anche perchè se un software fa quello che ti serve non c'e' un reale motivo per cambiarlo.
Ma dopo la prima RC mi sono convinto e ho fatto il 'salto'.
Pero devo dire che per quanto sia stabile e non mi abbia dato particolari problemi, non so se lo rifarei.
Ci sono troppi aggiornamenti, ero abituato ad un sistema abbastanza statico con poca 'manutenzione' da fare ma che ogni mattina accendevi e via.
In definitiva Slackware sempre e comunque, ma diventasse un sistema rolling mi piacerebbe un filino meno.
Ho usato la 14.2 fino a 2 mesi fa senza alcun problema anche perchè se un software fa quello che ti serve non c'e' un reale motivo per cambiarlo.
Ma dopo la prima RC mi sono convinto e ho fatto il 'salto'.
Pero devo dire che per quanto sia stabile e non mi abbia dato particolari problemi, non so se lo rifarei.
Ci sono troppi aggiornamenti, ero abituato ad un sistema abbastanza statico con poca 'manutenzione' da fare ma che ogni mattina accendevi e via.
In definitiva Slackware sempre e comunque, ma diventasse un sistema rolling mi piacerebbe un filino meno.
- joe
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Re: Slackware 15rc2
Io uso ancora la 14.2.
Come ho spiegato più volte, e non voglio ripetermi qui per non annoiare, il "bello" della stabile è proprio avere delle fondamenta solide e... stabili (ok che fantasia...) nel tempo.
Non è una frase buttata lì. Ha un risvolto pratico importante legato al fatto che il parco software ufficiale di slackware è piccolo, così come la platea di utenza e pacchettizzatori che vi si dedicano.
Questo punto implica che il software aggiuntivo non ufficiale richieda un lavoro esterno di pacchettizzazione e soprattutto testing a cui serve tempo. E anche per il software terzo non credo che la community slackware sia così larga, penso a SBo in primis. Meno si è, più tempo serve. Partire da una Slackware "Release", al momento ancora la 14.2, dà tutto il tempo di pacchettizzare e testare il software terzo, anche aggiornandolo nel tempo, ma sempre avendo le fondamenta ferme. Pacchettizzare e testare software terzo per la current che è sempre in evoluzione è tutta un'altra storia come immagino sappia bene Ponce.
A me il ciclo di rilascio di slackware non dispiace, ma una nuova release sarebbe opportuno che venisse rilasciata una volta all'anno, pensando ad un uso desktop/workstation.
Secondo il mio personalissimo e ignorantissimo parere, il core di sviluppo della slack è forse troppo ristretto per mantenere ad esempio un desktop come KDE e integrare tutto il sistema con quel desktop.
Forse, ma no lo so, dico così... se no lo sa lui... potrebbe essere un'idea se Pat assegnasse l'integrazione di KDE a qualcuno esterno al gruppo di lavoro più ristretto e concentrasse gli sforzi su un core del sistema tenuto più aggiornato, appunto con una release annuale, magari puntando su un desktop di default un po' meno esteso di KDE, non so Xfce o qualcos'altro. Poi se uno vuole KDE lo potrebbe aggiungere da un repo apposito, tipo come si faceva tempo fa se si voleva usare plasma di AlienBob (o "Ktown" o come si chiamava).
Una Rolling Slack, non saprei, mi ha sempre incuriosito Arch, ma non ho mai ben capito come diavolo funzioni quel ciclo di sviluppo. Se si tratta in pratica di una simil-released che esce una volta ogni tre mesi sarebbe ottimo (ma fattibile? v.di sopra)... Non saprei quanto stabile... Ma si potrebbe provare. Se invece si tratta di una simil-current rilasciata una volta a settimana allora non mi convince: come diamine farà il grupop di pacchettizzatori di SBo a ricompilare e testare tutto il repository per starvi dietro?
Ad ogni modo io non solo uso la 14.2 ancora oggi per uso desktop/ws, ma ho appena fatto un bell'aggiornamento della roba ufficiale che mi era rimasto da fare già da un po'.
Fortunatamente il software di terze parti compilato da SBo, non sembra avere problemi di funzionamento, ma sono tentato di ricompilarlo in tronco. Il problema è che al momento non posso permettermi malfunzionamenti del PC. Vedremo da metà dicembre in avanti se riesco a fare un tentativo.
Sappiatelo: appena terminerà l'operazione "sbopkg -i lista-pacchetti", dal feed della current in newsbeuter apparirà un bel "Slackware 15.0 Finally Released!".
E finirà come il film di stanlio e ollio del pianoforte su per la scalinata.
Come ho spiegato più volte, e non voglio ripetermi qui per non annoiare, il "bello" della stabile è proprio avere delle fondamenta solide e... stabili (ok che fantasia...) nel tempo.
Non è una frase buttata lì. Ha un risvolto pratico importante legato al fatto che il parco software ufficiale di slackware è piccolo, così come la platea di utenza e pacchettizzatori che vi si dedicano.
Questo punto implica che il software aggiuntivo non ufficiale richieda un lavoro esterno di pacchettizzazione e soprattutto testing a cui serve tempo. E anche per il software terzo non credo che la community slackware sia così larga, penso a SBo in primis. Meno si è, più tempo serve. Partire da una Slackware "Release", al momento ancora la 14.2, dà tutto il tempo di pacchettizzare e testare il software terzo, anche aggiornandolo nel tempo, ma sempre avendo le fondamenta ferme. Pacchettizzare e testare software terzo per la current che è sempre in evoluzione è tutta un'altra storia come immagino sappia bene Ponce.
A me il ciclo di rilascio di slackware non dispiace, ma una nuova release sarebbe opportuno che venisse rilasciata una volta all'anno, pensando ad un uso desktop/workstation.
Secondo il mio personalissimo e ignorantissimo parere, il core di sviluppo della slack è forse troppo ristretto per mantenere ad esempio un desktop come KDE e integrare tutto il sistema con quel desktop.
Forse, ma no lo so, dico così... se no lo sa lui... potrebbe essere un'idea se Pat assegnasse l'integrazione di KDE a qualcuno esterno al gruppo di lavoro più ristretto e concentrasse gli sforzi su un core del sistema tenuto più aggiornato, appunto con una release annuale, magari puntando su un desktop di default un po' meno esteso di KDE, non so Xfce o qualcos'altro. Poi se uno vuole KDE lo potrebbe aggiungere da un repo apposito, tipo come si faceva tempo fa se si voleva usare plasma di AlienBob (o "Ktown" o come si chiamava).
Una Rolling Slack, non saprei, mi ha sempre incuriosito Arch, ma non ho mai ben capito come diavolo funzioni quel ciclo di sviluppo. Se si tratta in pratica di una simil-released che esce una volta ogni tre mesi sarebbe ottimo (ma fattibile? v.di sopra)... Non saprei quanto stabile... Ma si potrebbe provare. Se invece si tratta di una simil-current rilasciata una volta a settimana allora non mi convince: come diamine farà il grupop di pacchettizzatori di SBo a ricompilare e testare tutto il repository per starvi dietro?
Ad ogni modo io non solo uso la 14.2 ancora oggi per uso desktop/ws, ma ho appena fatto un bell'aggiornamento della roba ufficiale che mi era rimasto da fare già da un po'.
Fortunatamente il software di terze parti compilato da SBo, non sembra avere problemi di funzionamento, ma sono tentato di ricompilarlo in tronco. Il problema è che al momento non posso permettermi malfunzionamenti del PC. Vedremo da metà dicembre in avanti se riesco a fare un tentativo.
Sappiatelo: appena terminerà l'operazione "sbopkg -i lista-pacchetti", dal feed della current in newsbeuter apparirà un bel "Slackware 15.0 Finally Released!".
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Re: Slackware 15rc2
a parte l'autocompilazione...c'è qualche repo al quale vi appoggiate x installare eventuali pacchetti extra?
- lablinux
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Re: Slackware 15rc2
Una release ogni 2 o 3 anni sarebbe ottima. L'idea di fare dei gruppi di lavoro che si occupano di software non core sarebbe la svolta.
Per citarne un paio: KDE e Wayland
Facciamo tre e aggiungo: LibreOffice
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- joe
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Re: Slackware 15rc2
Per quanto riguarda i repo di precompilati di terze parti, per alcuni pacchetti "mi servo" da AlienBOB, in particolare per le multilib che avevo messo più che altro solo per far girare i driver della mia stampante. Tempo fa proprio qui non ricordo chi, aveva fatto una bella guida in un topic in cui si era visto che i realtà adesso ci sono alternative "non ufficiali" per il driver in modo da compilarselo a 64bit in autonomia... Quindi in realtà tutti i pacchetti di AlienBob targati "*compat32" potrei evitarmeli (parliamo di 150 pacchetti circa installati sul mio sistema). Dei rimanenti targati "*alien" ho roba grossa tipo qt5, libreoffice, chromium che però non uso più da tempo... E altri più piccoli, in tutto una 30ina di pacchetti.
Poi alcuni li ho pacchettizzati da binari, ma usando script appositi, tra cui il più che faccio girare di frequente è latest-firefox.sh di ruario... che come dice il nome serve per pacchettizzare firefox direttamente dai binari che rilascia mozilla.
Per tutto il resto ho pacchettizzato nel tempo (è dal 2016 che ho instalalta la 14.2) ed installato molta roba dagli slackbuilds di SBo, usando il tool sbopkg. Bisogna stare un po' all'occhio a non mettere librerie prese da Alien che facciano da fondamenta a pacchetti compilati con SBo, in teoria sarebbe meglio prendere tutto da SBo... in pratica le cose funzionano ugualmente quasi sempre, ma non sempre.
Infine solo ultimamente volevo aggiornare alcuni programmi che uso: gimp e scribus principalmente, e però a quanto pare non c'è verso di compilarli sulla vecchia 14.2.
Allora mi sono appoggiato a pachidermi come flatpak. È una roba un po' pesante, almeno per il mio vecchio PC, quando avvio gimp impiega anche 5 o 6 secondi ad avviarsi, anche scribus... Però alla fine funziona e ti ritrovi le ultime versioni di quei software pur sul sistema vetusto di base 2016. È una pezza accettabile nell'attesa del fatidico rilascio di Pat...
per chi ci crede ancora!
Poi alcuni li ho pacchettizzati da binari, ma usando script appositi, tra cui il più che faccio girare di frequente è latest-firefox.sh di ruario... che come dice il nome serve per pacchettizzare firefox direttamente dai binari che rilascia mozilla.
Per tutto il resto ho pacchettizzato nel tempo (è dal 2016 che ho instalalta la 14.2) ed installato molta roba dagli slackbuilds di SBo, usando il tool sbopkg. Bisogna stare un po' all'occhio a non mettere librerie prese da Alien che facciano da fondamenta a pacchetti compilati con SBo, in teoria sarebbe meglio prendere tutto da SBo... in pratica le cose funzionano ugualmente quasi sempre, ma non sempre.
Infine solo ultimamente volevo aggiornare alcuni programmi che uso: gimp e scribus principalmente, e però a quanto pare non c'è verso di compilarli sulla vecchia 14.2.
Allora mi sono appoggiato a pachidermi come flatpak. È una roba un po' pesante, almeno per il mio vecchio PC, quando avvio gimp impiega anche 5 o 6 secondi ad avviarsi, anche scribus... Però alla fine funziona e ti ritrovi le ultime versioni di quei software pur sul sistema vetusto di base 2016. È una pezza accettabile nell'attesa del fatidico rilascio di Pat...
per chi ci crede ancora!
- brg
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Re: Slackware 15rc2
Intendi qualcosa come Slackbuilds?
Concordo, anche se al momento per me Wayland è inutilizzabile e non so se LibreOffice sia fattibile, nel senso che sia troppo lavoro in più. Credo che la Slackware guadagnerebbe nel selezionare ulteriormente i pacchetti di base installati (es. i numerosi programmi per riprodurre un video), magari spostando un po' della roba attuale tra gli "extra".
- ZeroUno
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Re: Slackware 15rc2
in primis alienbob: https://slackware.nl/people/alien/
e se usi 14.2 e vuoi kde5 il suo ktown: https://slackware.nl/alien-kde/
ma ce ne sono altri.
> slackpkgplus: https://slakfinder.org/slackpkg+{,dev,1.7,15}/
> multilib: https://slackware.nl/people/alien/multilib/{14.2,current}/
> alienbob: https://slackware.nl/people/alien/sbrepos/{14.2,current}/{x86,x86_64}/
> ktown: https://slackware.nl/alien-kde/{14.2,current}/5/{x86,x86_64}/
> restricted: https://slackware.nl/people/alien/restricted_sbrepos/{14.2,current}/{x86,x86_64}/
> slacky: https://slacky.eu/repository/slackware{,64}-{14.2}/
> mleddesktop: https://slackware.uk/microlinux/desktop-{14.2}-{32,64}bit/
> mledextras: https://slackware.uk/microlinux/extras-{14.2}-{32,64}bit/
> mles: https://slackware.uk/microlinux/server-{14.2}-{32,64}bit/
> msb: https://slackware.uk/msb/{14.2,current}/{1.18,1.24,latest}/{x86,x86_64}/
> csb: https://slackware.uk/csb/{14.2,current}/{x86,x86_64}/
> slackers: https://slack.conraid.net/repository/slackware64-current{-testing,-extra}/
> studioware: https://slackware.uk/studioware/{14.2}
> slackonly: https://packages.slackonly.com/pub/packages/{14.2,current}-{x86,x86_64}/
> rlworkman: https://rlworkman.net/pkgs/{14.2,current}/
> slackel: http://www.slackel.gr/repo/{i486,x86_64}/current/
> slint: https://slackware.uk/slint/{i586,x86_64}/slint-{14.2,14.2.1,testing,wip}/
> salixos: https://download.salixos.org/{i486,x86_64}/{14.2,15.0}/
> salixextra: https://download.salixos.org/{i486,x86_64}/extra-{14.2,15.0}/
buon anche quello di ponce che però non è in lista
scarica slackpkg+ e configura i tuoi preferiti.
https://sourceforge.net/projects/slackpkgplus/files/
scarica la 1.7.9 se hai slackware current o 1.7.0 se hai slackware 14.2
Packages finder: slakfinder.org | Slackpkg+, per aggiungere repository a slackpkg
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Re: Slackware 15rc2
brg ha scritto:
ZeroUno ha scritto:
ecco, questa è la lista che mi serviva! Grazie ZeroUno!!
No intendevo pacchetti prontiIntendi qualcosa come Slackbuilds?
ZeroUno ha scritto:
Codice: Seleziona tutto
> slackpkgplus: https://slakfinder.org/slackpkg+{,dev,1.7,15}/
> multilib: https://slackware.nl/people/alien/multilib/{14.2,current}/
> alienbob: https://slackware.nl/people/alien/sbrepos/{14.2,current}/{x86,x86_64}/
> ktown: https://slackware.nl/alien-kde/{14.2,current}/5/{x86,x86_64}/
> restricted: https://slackware.nl/people/alien/restricted_sbrepos/{14.2,current}/{x86,x86_64}/
> slacky: https://slacky.eu/repository/slackware{,64}-{14.2}/
> mleddesktop: https://slackware.uk/microlinux/desktop-{14.2}-{32,64}bit/
> mledextras: https://slackware.uk/microlinux/extras-{14.2}-{32,64}bit/
> mles: https://slackware.uk/microlinux/server-{14.2}-{32,64}bit/
> msb: https://slackware.uk/msb/{14.2,current}/{1.18,1.24,latest}/{x86,x86_64}/
> csb: https://slackware.uk/csb/{14.2,current}/{x86,x86_64}/
> slackers: https://slack.conraid.net/repository/slackware64-current{-testing,-extra}/
> studioware: https://slackware.uk/studioware/{14.2}
> slackonly: https://packages.slackonly.com/pub/packages/{14.2,current}-{x86,x86_64}/
> rlworkman: https://rlworkman.net/pkgs/{14.2,current}/
> slackel: http://www.slackel.gr/repo/{i486,x86_64}/current/
> slint: https://slackware.uk/slint/{i586,x86_64}/slint-{14.2,14.2.1,testing,wip}/
> salixos: https://download.salixos.org/{i486,x86_64}/{14.2,15.0}/
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Re: Slackware 15rc2
Sì, tieni conto, ma lo saprai immagino che usarli tutti insieme "alla minestrone" potrebbe essere causa di malfunzionamenti: solitamente questi repo preparano pacchetti da installare su slackware "vanilla". Esempio i pacchetti di Alien sono testati su slackware installata full credo, e con in più installata solo roba del repo alien. Poi nella pratica le cose possono funzionare lo stesso, ma se vai ad installare una libreria "pippo" dal repo slackers, e poi installi il pacchetto "pluto" da alien... se pluto dipende da pippo è meglio installare anche pluto da alien. Ma se da slackers hai installato anche "paperino", anche lui dipendente da pippo, ecco che ti ritrovi davanti alla domanda:
- pippo da slackers, con paperino da slackers
- ma pluto da alien (che va ad appoggiarsi a pippo-slackers)???
Oppure:
- tolgo pippo-slackers e metto pippo-alien così avrò pippo-alien + pluto+alien
- ma mi ritroverò paperino-slackers che potrebbe non funzionare più come previsto.
Ecco perché i precompilati sono una gran comodità, ma possono portarsi dietro qualche conflitto.
Mi riferisco solo al discorso terze parti e solo se prendi un po' da uno e un po' da un altro.
Forse meglio prendere lo slackbuild per esempio dal repo alien e compilarsi il pacchetto in locale. Sì, è più lento e per certi pacchetti grandi è davvero un problema, ma così hai la garanzia che il pacchetto finale sarà tagliato e cucito sui pacchetti di dipendenza installati sul tuo sistema effettivo.
- pippo da slackers, con paperino da slackers
- ma pluto da alien (che va ad appoggiarsi a pippo-slackers)???
Oppure:
- tolgo pippo-slackers e metto pippo-alien così avrò pippo-alien + pluto+alien
- ma mi ritroverò paperino-slackers che potrebbe non funzionare più come previsto.
Ecco perché i precompilati sono una gran comodità, ma possono portarsi dietro qualche conflitto.
Mi riferisco solo al discorso terze parti e solo se prendi un po' da uno e un po' da un altro.
Forse meglio prendere lo slackbuild per esempio dal repo alien e compilarsi il pacchetto in locale. Sì, è più lento e per certi pacchetti grandi è davvero un problema, ma così hai la garanzia che il pacchetto finale sarà tagliato e cucito sui pacchetti di dipendenza installati sul tuo sistema effettivo.
- joe
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Re: Slackware 15rc2
A me andrebbe bene anche una ogni anno, ma anche ogni due anni. Al terzo anno... siamo un po' al limite. Figuriamoci adesso al quinto anno!
Il problema dell'idea del software non core, ha un piccolissimo scoglio da superare: Mr Volkerding, il nostro malevolo despota!
Nel senso... Se io fossi uno sviluppatore capace di integrare pezzi importanti di software in un ipotetico sistema slackware-core potrei anche farlo, ma se Pat decide di volersi occupare lui stesso di quel pezzo di sistema, siamo punto e capo.
In poche parole, l'idea ha il suo perché, avrà anche i suoi contro immagino, ma il punto è se possa avere un senso per il creatore di slackware.
La cosa ha anche un senso alla fine: Volkerding ha anche la facoltà di non fidarsi a mettere il marchio "slackware" su un sistema che rilascia solo in parte lui personalmente.
Che poi credo che integrare ad esempio KDE in slackware non sia uno scherzo...
Forse avevo già posto questa domanda e non ricordo la risposta:
ma secondo voi per quale motivo Pat dal 2016 non ha ancora rilasciato una versione "release", la trepidante 15.0 per capirci?
Colpa di voler inserire un malloppo come KDE?
Colpa di qualche altro software particolare?
Re: Slackware 15rc2
Joe ha scritto:
Buona Vita Slackers!!!
certo che lo so però fa comodo sapere dove trovarli i pacchetti "se" necessarioSì, tieni conto, ma lo saprai immagino che usarli tutti insieme "alla minestrone" potrebbe essere causa di malfunzionamenti: solitamente questi repo preparano pacchetti da installare su slackware "vanilla". Esempio i pacchetti di Alien sono testati su slackware installata full credo, e con in più installata solo roba del repo alien. Poi nella pratica le cose possono funzionare lo stesso, ma se vai ad installare una libreria "pippo" dal repo slackers, e poi installi il pacchetto "pluto" da alien... se pluto dipende da pippo è meglio installare anche pluto da alien. Ma se da slackers hai installato anche "paperino", anche lui dipendente da pippo, ecco che ti ritrovi davanti alla domanda:
- pippo da slackers, con paperino da slackers
- ma pluto da alien (che va ad appoggiarsi a pippo-slackers)???
Oppure:
- tolgo pippo-slackers e metto pippo-alien così avrò pippo-alien + pluto+alien
- ma mi ritroverò paperino-slackers che potrebbe non funzionare più come previsto.
Buona Vita Slackers!!!
- joe
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- Slackware: 15.0
- Kernel: 5.15.38
- Desktop: dwm
Re: Slackware 15rc2
Allora forse la risposta più sintetica te l'ha data ZeroUno:
Di roba ne trovi...
Se non trovi puoi sempre buttarti su SBo:
Finché stai sulla 14.2 o comunque in generale ramo "release", con quei due comandi, sei un tranquillo slacker abbastanza felice. Poi si sa, lo slacker ogni tanto deve anche un po' ravanare sotto il cofano... se no non è davvero contento e allora... c'è poco da fare!
Ti installi sbopkg+, aggiungi i repo che vuoi, imposti la priorità che vuoi e con:slackpkgplus: https://slakfinder.org/slackpkg+{,dev,1.7,15}/
Codice: Seleziona tutto
slackpkg search quelchetiserve
Se non trovi puoi sempre buttarti su SBo:
Codice: Seleziona tutto
sbopkg -g quelchetiserve
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Re: Slackware 15rc2
In realtà esiste già chi pacchettizza anche libreoffice. Non passa dal mister ma se ti serve qualcosa, con slackpkgplus lo puoi trovare. Diciamo che se Lui lascia Kde, come fece con gnome qualche anno fa, non ci sarebbe da preoccuparsi e credo che lui lo sappia, e sa anche che nella comunity che gira attorno a slackware ci sono dei personoaggi con uno skil eccellente.joe ha scritto: ↑ven 26 nov 2021, 20:29Il problema dell'idea del software non core, ha un piccolissimo scoglio da superare: Mr Volkerding, il nostro malevolo despota!
Nel senso... Se io fossi uno sviluppatore capace di integrare pezzi importanti di software in un ipotetico sistema slackware-core potrei anche farlo, ma se Pat decide di volersi occupare lui stesso di quel pezzo di sistema, siamo punto e capo.
In poche parole, l'idea ha il suo perché, avrà anche i suoi contro immagino, ma il punto è se possa avere un senso per il creatore di slackware.
Per quanto riguarda wayland, ormai è lo standard, x.org non avrà più nessun sviluppo, forse solo la correzione di bug (così mi pare di aver letto).