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masalapianta
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Messaggio da masalapianta »

visto che, recentemente se ne è parlato anche qui dei nuovi strumenti di fruizione della rete, riporto l'opinione (che condivido completamente) di Cory Doctorow in un intervento al Chaos Computer Congress (di seguito la trascrizione tradotta):
http://attivissimo.blogspot.com/2012/01 ... puter.html

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teox99
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Re: di smart tv, tablet, ecc..

Messaggio da teox99 »

l'intervento è interessante, ma lascia il tempo che trova...

io credo che Cory Doctorow e simili sopravvalutino molto l'utente finale dei prodotti, alla massa non interessa fondamentalmente se un gioco funzioni sotto linux, sotto windows o altri dispositivi, l'importante è che funzioni e che funzioni anche bene! ecco perchè il diffondersi delle console e degli smartphone tablet ecc...

per tutte le persone che si sentono minate della loro privacy o libertà ci saranno sempre soluzioni più o meno legali, più o meno difficili per aggirare il problema,
per il semplice motivo che tutto questo e Cory Doctorow non lo dice, fà comodo agli stessi produttori.

Infatti vedi il
famoso jailbreak su iphone http://it.wikipedia.org/wiki/Jailbreak_ ... rmatica%29
yellowdog su ps3
CM7 e ROM modificate per quasi tutti gli smartphone (vedi xda forum)
Primi porting di linux su Tablet
Lo stesso Windows che si è sempre potuto copiare
I bluray della Sony che possono essere dumpati
Ormai i films si vedono gratis in streaming
e tanti altri ancora esempi ...

non si è mai visto, ed in questo paese lo sappiamo bene! che se uno ti impone qualcosa non ci sia il modo di aggirarla e di averla gratis..
quindi io non mi preoccuperei più di tanto!

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m0rdr3d
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Re: di smart tv, tablet, ecc..

Messaggio da m0rdr3d »

teox99 ha scritto:l'intervento è interessante, ma lascia il tempo che trova...

io credo che Cory Doctorow e simili sopravvalutino molto l'utente finale dei prodotti, alla massa non interessa fondamentalmente se un gioco funzioni sotto linux, sotto windows o altri dispositivi, l'importante è che funzioni e che funzioni anche bene! ecco perchè il diffondersi delle console e degli smartphone tablet ecc...

per tutte le persone che si sentono minate della loro privacy o libertà ci saranno sempre soluzioni più o meno legali, più o meno difficili per aggirare il problema,
[...]
Questa è più o meno l'opinione che ho sentito andare per la maggiore tra i commentatori italiani (come ad esempio su http://digitalia.fm -- che approfitto per consigliare a tutti).
Il fatto che il primo pensiero sia "tanto c'è sempre il modo per crackarlo" è un punto di vista un po' pericoloso e poco lungimirante, IMO, perché quello che se ne capisce è che abbiamo smesso di pensare alla libertà come ad un nostro diritto.
Se pensiamo che chi ne ha gli interessi possa mettere tutte le restrizioni che vuole aiutato dai governi, tanto noi siamo più furbi, ci stiamo già tirando indietro.
Quello che dovremmo fare è indignarci e pretendere che i governi garantiscano la libertà che viene sempre meno man mano che il settore si apre sempre di più verso persone "ignoranti" (nel senso più ampio possibile).

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masalapianta
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Re: di smart tv, tablet, ecc..

Messaggio da masalapianta »

teox99 ha scritto:l'intervento è interessante, ma lascia il tempo che trova...

io credo che Cory Doctorow e simili sopravvalutino molto l'utente finale dei prodotti, alla massa non interessa fondamentalmente se un gioco funzioni sotto linux, sotto windows o altri dispositivi, l'importante è che funzioni e che funzioni anche bene! ecco perchè il diffondersi delle console e degli smartphone tablet ecc...
perchè dici che li sopravvaluti? A me sembra che ne abbia una visione piuttosto realistica nel momento in cui dice che stanno prendendo piede sistemi chiusi è implicito che questo avviene con l'approvazione dell'utenza finale (diversamente non potrebbe essere).
per tutte le persone che si sentono minate della loro privacy o libertà
non è solo questione di privacy o libertà ma soprattutto del diritto a fare quel che voglio con un oggetto di mia proprietà (nei limiti della legge); come chiarisce bene Doctorow, le porcherie chiuse non sono oggetti che fanno solo x e y, ma oggetti che fanno x,y e z ma contenenti malware che ti impedisce di accedere a funzioni che esistono sul sistema di tua proprietà in questione; questo è inaccettabile.
ci saranno sempre soluzioni più o meno legali, più o meno difficili per aggirare il problema,
per il semplice motivo che tutto questo e Cory Doctorow non lo dice, fà comodo agli stessi produttori.
perchè dovrebbe fare comodo? perchè una fetta dell'utenza richiede di poter usare come vuole un oggetto di sua proprietà? Questo tipo di persone diventano sempre meno, quindi sempre più irrilevanti dal punto di vista dei produttori
Infatti vedi il
famoso jailbreak su iphone http://it.wikipedia.org/wiki/Jailbreak_ ... rmatica%29
yellowdog su ps3
CM7 e ROM modificate per quasi tutti gli smartphone (vedi xda forum)
Primi porting di linux su Tablet
Lo stesso Windows che si è sempre potuto copiare
I bluray della Sony che possono essere dumpati
Ormai i films si vedono gratis in streaming
e tanti altri ancora esempi ...
buona parte di questi esempi implica lo sfruttamento di una falla (che intanto ci deve essere e va trovata) nel software per aggirare il malware imposto dal produttore; questo è inaccettabile, stai dicendo che la situazione non va combattuta perchè tanto è probabile (non certo) che ci sia un modo per craccare un dispositivo di mia proprietà per fargli fare quel che voglio e non quel che vogliono terzi? Questa è una follia, più o meno come lo sarebbe una casa di mia proprietà ma con una stanza cui non posso accedere perchè il costruttore si rifiuta di darmi la chiave della porta, e io devo essere costretto a forzare la serratura per entrare nella MIA stanza.
Vi rendete conto che è una follia?
non si è mai visto, ed in questo paese lo sappiamo bene! che se uno ti impone qualcosa non ci sia il modo di aggirarla e di averla gratis..
è assurdo accettare che ti si dica cosa fare con un tuo oggetto solo perchè forse c'è un modo di aggirare la limitazione; in tal modo passa il principio che con un oggetto di tua proprietà è corretto poter fare solo quello che vuole chi te lo vende.
quindi io non mi preoccuperei più di tanto!
torno a ripetere che il punto non è se ci sia modo o meno di aggirare i limiti imposti da questo o quel costruttore (anche un uefi non disattivabile lo puoi aggirare riscrivendo la eeprom su cui sta il bios, con un bios non nazista), ma di non far passare l'assurdo principio che una persona non è padrona di decidere cosa fare di un oggetto di sua proprietà; pratiche di questo tipo dovrebbero essere illegali, per lo stesso motivo per il quale è illegale il furto (se ti sottraggo un oggetto ti impedisco di usufruirne; nel caso di un sistema chiuso tramite malware, ti impedisco di usufruirne parzialmente).
Accettare delle limitazioni al concetto di proprietà privata è un abominio sia legale che morale, poco importa se c'è un modo più o meno complicato per aggirare quei limiti, esattamente come importa poco se, nel caso qualcuno rubi un tuo oggetto, ci possa essere il modo di recuperarlo.

notsafe
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Re: di smart tv, tablet, ecc..

Messaggio da notsafe »

comunque allo stato attuale sui sistemi (U)EFI gira senza problemi Linux.A parte l'intrinseco problema che nessun installer di distro linux per ora lo supporta realmente.

giusto per non pensare che l'incubo sia già il presente.

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Re: di smart tv, tablet, ecc..

Messaggio da osser »

Interessante articolo ed altrettanto interessante discussione.
sono d'accordo con
teox99 ha scritto: per tutte le persone che si sentono minate della loro privacy o libertà ci saranno sempre soluzioni più o meno legali, più o meno difficili per aggirare il problema
quello che sostiene
m0rdr3d ha scritto: Quello che dovremmo fare è indignarci e pretendere che i governi garantiscano la libertà che viene sempre meno man mano che il settore si apre sempre di più verso persone "ignoranti" (nel senso più ampio possibile).
secondo me è difficile che i governi si preoccupino, più facile è boicottare i prodotti "lucchettati".

Alcuni produttori illuminati (furbi) secondo me favoriscono o immettono loro stessi firmware/kernel alternativi e reperibili con tanto di istruzioni in rete per modificare i loro prodotti.
I consumatori dovrebbero favorire questi prodotti.

2 esempi:

1: cellulare Huawei Ideos U8150
2: sintonizzatore satellitare e terrestre: Argus edision mini 2 in 1

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kreen
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Re: di smart tv, tablet, ecc..

Messaggio da kreen »

masalapianta ha scritto: perchè dici che li sopravvaluti? A me sembra che ne abbia una visione piuttosto realistica nel momento in cui dice che stanno prendendo piede sistemi chiusi è implicito che questo avviene con l'approvazione dell'utenza finale (diversamente non potrebbe essere).
Le console sono anni che esistono e sono sistemi chiusi da sempre. I tablet e gli smartphone sono più recenti per motivi (credo) tecnologici. La politica Apple è quella della chiusura totale, ca**o, neanche una slot per microsd. A chi gli va bene... La politica Android è (per ora) totalmente opposta. Nessuno ti vieta di programmarti una qualunque applicazione e installarterla, a patto di conoscere Java.
C'è un mondo variopinto.

Inoltre questi dispositivi possono benissimo convivere, perché da come la vedo io, intersecano alcune funzionalità (es. la consultazione di un documento, di una pagina web...) ma funzionalità che sono proprie dei PC non sono facilmente (credo, non lo sto affermando come verità) rappresentabili nella realtà di un iPad: per esempio non mi ci vedo ad usare MatLab con quest'ultimo. O a scrivere una relazione o una email un po' articolata. O a montare un video ripreso con la videocamera (20 GB?? Dove li metti in un iPad??).

Alla fine dov'e' il nocciolo della questione? Apple. La microsoft è 20 anni che fornisce la licenza d'uso... e non ti vende i suoi prodotti. Android è aperto. Linux, si sa... Si stancheranno le persone di comperare gingilli ipervalutati? Le leggi alla fine le detta il portafoglio. Se uno non ce la fa, non ce la fa.

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masalapianta
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Re: di smart tv, tablet, ecc..

Messaggio da masalapianta »

http://punto-informatico.it/3399931/PI/ ... emica.aspx

http://techcrunch.com/2012/01/16/micros ... t-for-you/
"...According Computer World, devices running ARM versions of Win8 will not be able to run other OSes, like Android, thanks to something called Secure Boot.

A version of Secure Boot is built into many mobile devices – namely phones and tablets – in order to avoid bootloader mobile attacks and, obviously, to keep things locked down...."
Ultima modifica di masalapianta il mer 18 gen 2012, 15:11, modificato 1 volta in totale.

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Re: di smart tv, tablet, ecc..

Messaggio da masalapianta »

kreen ha scritto:[
Le console sono anni che esistono e sono sistemi chiusi da sempre.
infatti il fenomeno sta esplodendo ora (per il probabile e progressivo passaggio dal pc a dispositivi più specializzati come tablet, smart-tv, ecc..) ma non è cominciato certo oggi (anche se quel che dici non è del tutto vero, fino a poco tempo fa sulla playstation era possibile installare gnu/linux)
I tablet e gli smartphone sono più recenti per motivi (credo) tecnologici. La politica Apple è quella della chiusura totale, ca**o, neanche una slot per microsd. A chi gli va bene... La politica Android è (per ora) totalmente opposta. Nessuno ti vieta di programmarti una qualunque applicazione e installarterla, a patto di conoscere Java.
C'è un mondo variopinto.
forse non mi son spiegato o non hai letto bene l'articolo linkato all'inizio del post, il problema non è questo o quel OS su questo o quel pezzo di ferro; il problema è poter utilizzare sistemi aperti, senza dover prendere in mano il saldatore, su pezzi di ferro di tua proprietà
Inoltre questi dispositivi possono benissimo convivere, perché da come la vedo io, intersecano alcune funzionalità (es. la consultazione di un documento, di una pagina web...) ma funzionalità che sono proprie dei PC non sono facilmente (credo, non lo sto affermando come verità) rappresentabili nella realtà di un iPad: per esempio non mi ci vedo ad usare MatLab con quest'ultimo. O a scrivere una relazione o una email un po' articolata. O a montare un video ripreso con la videocamera (20 GB?? Dove li metti in un iPad??). 8
non ci stiamo capendo, il problema non è "questo o quel dispositivo vs. pc", il problema sono genericamente tutti in dispositivi (anche il pc) che non ti permettono di fare quel che vuoi su un oggetto di tua proprietà; nel topic ho scritto "smart tv, tablet, ecc." perchè per ora sono questi i dispositivi chiusi, ma ci si sta gia attrezzando per fare la medesima cosa sui pc (che come giustamente dici, per utilizzi di nicchia sopravviveranno), con uefi/secure boot e compagnia cantante.
Alla fine dov'e' il nocciolo della questione? Apple. La microsoft è 20 anni che fornisce la licenza d'uso... e non ti vende i suoi prodotti.
il problema è l'hardware (e annesso firmware), non il software; distribuire software limitato va benissimo, a patto che io possa sempre e comunque installare il software che desidero su un oggetto di mia proprietà.

pino
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Re: di smart tv, tablet, ecc..

Messaggio da pino »

masalapianta ha scritto:Alla fine dov'e' il nocciolo della questione?
Ribadisco un concetto già detto da altri.
Normalmente io uso il ferro da stiro per sciolinare gli sci, lo ho pagato io e ne faccio anche un uso improprio
Non voglio violare una legge o una qualsiasi, anche blanda protezione, per usare il mio ferro per cose diverse che stirare camice
Trovo l'atteggiamento del "tanto poi le protezioni si aggirano" aberrante dal punto di vista logico/giuridico e pericoloso per la libertà. Crea assuefazione a ciò che dovrebbe essere inaccettabile
Ciao Pino

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