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Scusatemi se affronto un argomento non precisamente inerente alle tematiche del forum, ma solo qui mi fido delle risposte degli utenti (allisciata spudorata ).
Mia figlia, che sta per uscire dal Liceo, vorrebbe tentare l'ammissione in qualcuna delle professioni sanitarie. Per diverse ragioni, la sua sede preferita sarebbe Roma. La professione preferenziale è presente come corso di laurea sia a la Sapienza che a Tor Vergata. Ora, supponendo che l'offerta formativa sia equivalente, quale consigliereste a livello logistico, di raggiungibilità (treno/aereo), etc.? Ci sono possibilità di accedere a qualche forma di "casa dello studente"? Da quello che leggo in rete, per La Sapienza esisterebbero alloggi in convenzione, con qualche remota possibilità di accedere gratis, mentre per la Tor Vergata, ho letto di una specie di campus, con affitti non alti, ma nemmeno irrisori...
Parlando strettamente a livello logistico ti posso dire che non ci sono proprio paragoni, in quanto la Sapienza per le materie sanitarie è collegata al policlinico Umberto I che, anche dando un rapido sguardo su google maps, si trova a ridosso della stazione principale dei treni (che alla peggio un ora raggiungi, sempre con navette o trenini i due aereoporti), quindi comunque una zona centralissima.
Inoltre una cosa di non poco conto è la presenza di una fermata apposita di una delle due linee della metro che ti consente, in caso di ricerca di un affitto 'classico', di poter allargare la ricerca da roma est a roma sud(con una tolleranza suggerita di 4-5 fermate).
Tor Vergata invece si trova in periferia, comunque collegata con il resto della città, ma i mezzi a roma sono come sono e quindi per gli spostamenti fuori orario, o nei giorni festivi è molto piu' scomoda.
Purtroppo per le altre tue domande non posso aiutarti.
Ciau
Grazie miklos. In base alle tue preziose informazioni, penso che La Sapienza costituirà la scelta prioritaria.
Che poi, con i test di ammissione di mezzo, si tratta sempre e solo di ipotesi. Ma è gente sadica quella che pensa quei test?
Mhhh, il corso di laurea per il quale vorrebbe tentare è dislocato alla sede della Sapienza di Priverno, in provincia di Latina.
A questo punto, forse è meglio Tor Vergata...
per quanto riguarda l'accesso agli alloggi dello studente il costo dipende dalla sua situazione ISEE.
In sostanza: ogni studente viene inserito in una determinata fascia contributive, a seconda del reddito del/i genitore/i che ce l'ha in carico, ed in base alla fascia contributiva in cui si trova paga le tasse universitarie.
L'ISEE puoi andare a fartelo calcolare in un qualsisai CAF, o anche farlo a mano (ma io ti consiglio di fartelo calcolare in un CAF).
Oltre a quello, per l'alloggio nei collegi universitari esiste poi una borsa di studio.
Questa borsa, una volta ottenuta, viene mantenuta in base ai crediti (esami) sostenuti ed alla media, ma niente paura: la media è decisamente bassa (ai miei tempi era di 24) e anche di crediti ne servono pochi.
Ci sono poi le mense universitarie, almeno per il pranzo, anche in quel caso il prezzo varia in base alla fascia contributiva.
Esistono secondo me infiniti modi di sistemarsi, ed ognuno può trovare il modo che gli è più congeniale. Secondo il mio puto di vista studiare al giorno d'oggi è tutt'altro che proibitivo e le università italiane ci mettono nelle condizioni di farlo francamente.
Se prendi in considerazione l'ipotesi Torino ti potrò descrivere tutto molto più dettagliatamente:) Comunque le cose che ti ho detto sopra valgono in generale per l'università, anche se cambiano leggermente da città a città...
Non mi dispiacerebbe avere qualche informazione anche su Torino: a dire il vero, la stavamo considerando, anche perché ci lavora mio fratello; certo, non potrei pretendere che la ospitasse, dato che abita, con relativa famiglia, in un appartamento ben piccolo, ma avere uno zio nella stessa città non sarebbe comunque un male...
).
